Strade e asfaltate e nuovamente distrutte dai lavori per la fibra in soli due giorni! A Brindisi succede anche questo. Nella giungla delle strade devastate da buche e dai lavori infiniti per la fibra ottica, ormai non ci sono più regole. Le ditte che lavorano per il ripristino di alcuni tratti di strada, lo fanno in totale autonomia senza il coordinamento e la supervisione di nessuno. Il risultato è quello che ci è stato segnalato, ad esempio, in Via Umbria. Il tratto di strada è stato asfaltato venerdì e lunedì mattina, la ditta di open fiber ha di nuovo rotto un lato della strada. Uno spreco in termini economici che pagano i cittadini, ma anche un ulteriore disagio per gli abitanti della zona. Una situazione ormai sfuggita a tutte le regole e senza alcuna logica. Un danno per la città al quale nessuno nei piani alti di palazzo di città, è in grado di porre rimedio o quantomeno di vigilare che chi è stato incaricato per quei lavori, li esegua coordinandosi anche con gli altri. Un semplice lavoro di equipe che eviterebbe situazioni che hanno del paradossale. Il caso di via Umbria, per questi motivi, potrebbe non essere isolato. Viene da chiedersi, a questo punto fino a quando sarà consentito lo svolgimento di lavori senza un criterio e senza alcun beneficio per la città, anzi. In altre parti d’Italia gli stessi lavori per l’istallazione della fibra, sono stati eseguiti a patto che la ditta ripristinasse l’asfalto nella sua totalità e non parzialmente come sembra che accada da noi.