I ragazzi dell’istituto alberghiero di Brindisi, “Sandro PertinI”, sono stati ricevuti da una delegazione del presidente Maurizio Bruno, che in sua rappresentanza, ha ricordato agli studenti che fino a fine anno l’ente ha le mani legate, non ci sono fondi per le scuole. Gli alunni da 4 giorni (lavorativi) sono in sciopero per chiedere la messa in sicurezza dell’istituto che ha sede nel parco Cesare Braico di Brindisi dove si svolgono, o si dovrebbero, svolgere molte ore di lezione nei laboratori ma, un po’ come già accaduto alla ormai nota scuola Ipsia Ferraris, non è possibile. Le aule cucina non sarebbero a norma, e su queste sta già lavorando una ditta, perciò dall’inizio dell’anno sono inibite alle lezioni, così le ore laboratoriali si svolgono in una sola, e piccola, con bombole a gas di tipo domestico. Ma fino alla Legge di stabilità la Provincia non può pronunciarsi su nulla. E i ragazzi sono costretti a tornare a scuola.
Lo racconta questa ragazza in un video amatoriale
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/590428794481065/
