I RIDER DI BRINDISI ADERISCONO ALLO SCIOPERO DI CGIL E UIL DEL 16 DICEMBRE


La manovra è stata considerata insoddisfacente dalle organizzazioni sindacali, in particolare sul fronte del
fisco, delle pensioni, della scuola, delle politiche industriali e del contrasto alle delocalizzazioni, del contrasto
alla precarietà del lavoro soprattutto dei giovani e delle donne, della non autosufficienza, tanto più alla luce
delle risorse, disponibili in questa fase, che avrebbero consentito una più efficace redistribuzione della
ricchezza, per ridurre le diseguaglianze e per generare uno sviluppo equilibrato e strutturale e
un’occupazione stabile
Oltre ai lavoratori pubblici e privati si fermeranno anche i Rider per dare un segnale preciso alla loro
situazione sempre più precaria e senza risposte.
Nessuna consegna insomma, uno sciopero per chiedere oltre alle giuste rivendicazioni nazionali anche
l’applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro a questa platea, soprattutto alla luce di quanto
si sta discutendo in Commissione UE sui diritti di chi lavora con le piattaforme digitali, per quei diritti
che dovrebbero spettare a tutti: malattia, maternità, rappresentanza sindacale e tutto ciò che rende
dignitoso un lavoro.
La riflessione che deve essere fatta è sulla vita dei rider, uno dei frammenti più fragili del mercato del lavoro nel
nostro Paese. Paghe sempre più basse, piattaforme che arruolano sempre più persone senza alcuna garanzia,
controlli sempre più stringenti sulle consegne con relativo abbassamento degli standard di sicurezza. Tutto
gestito da un algoritmo, senza nessuna tutela, senza ferie né permessi, né contributi. E con paghe da che rischiano
di non coprire nemmeno le spese del carburante
A Brindisi queste persone che per vivere di lavoro consegnano il cibo come Rider hanno deciso di reagire ancora
una volta tutti gli iscritti e le iscritte a NIdiL CGIL Brindisi ed il Gruppo rider Brindisi proclamano lo stato di
agitazione per le ragioni che li riguardano ed aderiscono allo Sciopero Generale proclamato da CGIL e UIL per il
16 dicembre per quanto riguarda tutto il mondo del lavoro sempre più precario e di cui queste persone sono
l’ultimo anello di una catena che sempre più sta strozzando le nuove generazioni, nel comune Brindisino quindi
non saranno effettuate consegne sulle piattaforme presentisul territorio per l’intera giornata.

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no_fumo_torchiarolo

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