Oggi, 21 novembre giornata di sciopero anche a Brindisi dei Vigili del Fuoco indetto da Cgil, Cisl e Uil, garantendo comunque gli interventi di urgenza. Ancora uma volta i Vigili scendono in piazza per chiedere 230 milioni di euro da inserire nella legge di bilancio per avere più risorse e diritti. Tre i punti principali che i Vigili del Fuoco rivendicano: il primo, l’aumento di stipendio, in quanto è il corpo meno pagato in Italia, con 300 euro in meno rispetto a un poliziotto e 500 in meno rispetto agli altri vigili del fuoco europei. “Rivendichiamo – si scrive nel comunucato – lo stesso trattamento retributivo e previdenziale dei corpi di polizia, riteniamo che il nostro lavoro sia più a rischio degli altri lavori della sicurezza”. La seconda richiesta riguarda l’assicurazione Inail. Il vigile del fuoco non gode della copertura assicurativa per gli infortuni e per le malattie professionali. Il terzo punto e’ relativo alle nuove assunzioni. Servono almeno 40 mila unità per raggiungere gli standard europei.
La prova del nove sarà la legge di bilancio che verrà approvata in Parlamento e fino a quel giorno continuerà la mobilitazione.
