Ecco il testo del comunicato stampa diffuso dal Comune di Brindisi:
In data odierna il dirigente del settore Attività produttive Nicola Zizzi ha firmato una lettera di contestazione, inviata ad Energeko, in cui si evidenziano le palesi difformità tra le luminarie di Natale istallate dalla ditta che si è aggiudicata il bando di evidenza pubblica e quanto previsto nel contratto. La formale contestazione avvia la procedura per un’eventuale azione di risarcimento.
(m.c.) – Fin qui il contenuto della nota del Comune. Questa scelta dimostra che i tanti cittadini e qualche organo di informazione (tra cui certamente il nostro) non avevano torto ad evidenziare che la ditta scelta dalla società Energeko aveva montato delle luminarie a dir poco orribili. Il tutto, a fronte di una spesa di 34.000 euro (che non è roba da poco).
A Palazzo di Città, pertanto, hanno fatto la cosa più giusta: ricordare all’Energeko (ed al suo amministratore Antonio Galati) che in fase di allestimento si sarebbero dovuti fare dei controlli che non ci sono stati. Adesso quantomeno si risparmieranno dei soldi pubblici.
Ma quanto accaduto serva da lezione anche a qualche “aficionados” di questa Amministrazione, pronto a buttare tonnellate di fango su chi si permette di criticare qualcosa e soprattutto pronto a paventare il rischio di congiure politiche dietro ogni parola.
Fino ad oggi – nessuno può negarlo – c’è stato il flop delle luminarie e quello del Mercatino. Può succedere, siamo d’accordo. Ma ogni tanto non fa male ammettere di aver sbagliato invece di insultare chiunque la pensa in modo differente.