Ormai sono allo strenuo delle forze e della sopportazione i 36 operatori della cooperativa sociale Giocartacli. I notevoli ritardi con cui il Comune di Brindisi sta provvedendo al pagamento di quanto dovuto hanno portato al collasso la stessa cooperativa ed a rimetterci sono proprio coloro che vivono di questo mestiere. Dopo tanta attesa, però, domani la protesta si sposterà proprio a Palazzo di Città, dove gli operatori intendono manifestare il proprio malcontento nei confronti della gestione commissariale dell’Ente. Il commissario prefettizio Santi Giuffrè si rifiuta di ricevere i dirigenti della cooperativa. Il tutto, nonostante le carte siano tutte apposto e non ci siano motivi ostativi al pagamento di quanto dovuto. Giocartacli assicura al Comune servizi relativi al micronido, all’assistenza a disabili, agli adolescenti ed ai minori stranieri non accompagnati.
Il direttore avv. Pietro Bevacqua chiede anche l’intervento del Prefetto, affinché si possa giungere ad una soluzione del problema. Intanto, però, domani sono confermati lo sciopero e la manifestazione a Palazzo di Città.
Le spettanze di Giocartacli ammontano, secondo quanto riferito dallo stesso avv. Bevacqua, a circa 400.000 euro.
