IL FASCINO ETERNO DELLA COSCIENZA…

E’ lei, Antigone, con le sue leggi del cuore, impresse da sempre nella coscienza, ieri come oggi a parlarci. Non è necessario che si scrivano alcune leggi, perché sono quelle che ci fanno amare e mai odiare e ci danno la forza di opporci ad ogni forma di decreti unilaterali, di tirannia. Lei, Antigone, è tra quei personaggi che rimangono impressi per sempre nella memoria singola e collettiva, che sono monito ad agire secondo scienza e coscienza. E allora il Gruppo Teatro del Liceo “Marzolla”, composto da studenti di varie classi, magistralmente guidati dalle Docenti Maria Diletta Martucci, Elisabetta Carluccio, Daniela Izzo, ha partecipato, arrivando in finale, al Concorso Internazionale di teatro “Tiziana Semeraro”, organizzato dal Liceo “Pepe Calamo” di Ostuni. Due i premi: uno alla regia, magistrale davvero, di Maria Diletta Martucci, regia della quale si è apprezzato il valore didattico dell’impianto drammaturgico, le tante sfaccettature dei personaggi, la contrapposizione delle posizioni messe in campo. Questi in sintesi gli aspetti salienti della motivazione del premio “Casa di pietra”, che coglie in pieno il senso del lavoro di riscrittura e interpretazione che è stato svolto. L’altro premio, come migliore attore, ad Antonio Francesco De Marco, alunno della classe III D dell’indirizzo quadriennale, che ha indossato gli abiti di Creonte, che si è calato nella cattiveria barbara del personaggio, che non gli consente- né lo vorrebbe- di lasciarsi coinvolgere dagli eventi familiari.

E’ un’emozione davvero forte, che ripaga il lavoro di mesi, ripaga dell’aver voluto, incoraggiato, sostenuto la nascita di un Gruppo Teatro all’interno del Marzolla. Pathos, cuore, per dire ancora con Antigone: “Non nacqui per odiare, ma per amare!”

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