La società proprietaria della Residenza “Il Focolare” di Brindisi smentisce categoricamente le affermazioni contenute in un comunicato stampa del segretario della Cgil Antonio Macchia, secondo cui la struttura del Focolare attualmente sarebbe priva di personale.
Il direttore sanitario della struttura, dott.ssa Anna Gigli, sta lavorando ininterrottamente da 14 giorni, per almeno 12 ore al giorno, proprio allo scopo di assicurare la massima assistenza agli ospiti, provvedendo alla immediata sostituzione delle unità risultate positive e quindi poste in quarantena domiciliare. Allo stato attuale, infatti, sono più di 40 le unità lavorative impegnate al Focolare.
La richiesta di intervento di personale medico ed infermieristico, formulata proprio dal Focolare all’Asl, scaturisce dall’esigenza di far fronte ad un maggiore carico assistenziale determinato dall’alto numero di pazienti contagiati dal virus.
In ogni caso, è ben noto anche alle autorità sanitarie che la maggior parte dei contagiati risulta asintomatica, mentre i sintomatici avvertono disturbi non gravi, curati grazie alla piena collaborazione con la task force messa a nostra disposizione dall’Asl di Brindisi.
E’ assolutamente falsa, pertanto, la circostanza secondo cui gli ospiti della struttura possano avvertire dei disagi provocati dalla carenza di personale che – come già chiarito – non si è mai verificata, proprio grazie al grande impegno di chi dirige la struttura ed alle risorse messe a disposizione dalla proprietà per fronteggiare un momento così difficile.
Va detto, inoltre, che la nota del sig. Macchia ha sortito un effetto devastante sui familiari dei 75 ospiti che, in preda al panico, stanno tempestando di telefonate e mail la struttura. Il tutto, ovviamente, provoca un ulteriore carico di lavoro per il personale presente nella struttura, già impegnato a fornire piena assistenza agli stessi pazienti. Un fatto gravissimo che probabilmente è sfuggito anche allo stesso estensore della nota.
Il Focolare – Brindisi