Il canto popolare è sicuramente una delle più importanti espressioni umane, che ci permette di comprendere il nostro passato su cui si fondano le nostre radici. Attraverso il canto popolare si percepiscono le condizioni sociali dei nostri antenati, i loro bisogni umani legati al lavoro, all’amore, alla religione, ai giochi. Si tratta di canti nati spontaneamente dalla gente comune, senza la mediazione di un compositore che ne interpreti i sentimenti e per questo basati su un linguaggio povero, ripetitivo ma sincero e diretto. Il canto restituiva presenza e dignità anche a chi era costretto ad una vita di miseria e possedeva a mala pena se stesso, la propria voce. Per ripartire da questi canti e dalle nostre origini, Patrizia Vigneri, artista brindisina da sempre appassionata di stili di musica quali il folk popolare, ma anche il jazz, ha ideato il corso “In-canto, il grido del sud”. Il corso ha l’obiettivo di far (ri)scoprire, attraverso il repertorio di tradizione orale della nostra terra, il piacere del canto oggi, approfondendo la conoscenza dello strumento “voce”, fornendo delle indicazioni di tecnica vocale di base e sviluppandone le relative potenzialità tecniche e espressive attraverso esercizi collettivi; inoltre dedicheremo ampio spazio all’ascolto dei brani per poi provare a reinterpretarli mettendo la propria voce a servizio degli altri. Non sono richieste capacità particolari in campo vocale e musicale, né la capacità di leggere uno spartito o suonare uno strumento; età minima 13 anni. Indispensabile, quello sì, un livello base di intonazione. Il corso dura 8 mesi. Il corso dovrebbe partire i primi giorni di ottobre presso la sede di Performer School of Music in via Dittatore Silla. Per info e iscrizioni 348 925 7456.
