nel momento di lasciare Brindisi per assumere le funzioni di Prefetto della Provincia di Brescia, desidero rivolgere il mio più sincero e grato saluto alla comunità brindisina per la calorosa accoglienza che mi ha riservato e la fiducia e la stima che sempre mi ha dimostrato.
Durante la mia permanenza in questa provincia — circa un anno e mezzo volato via — ho cercato di corrispondere al meglio alle aspettative della gente profondendo il massimo impegno, convinto come sono che non è più tempo di autoreferenzialilà, ma occorre qualificare le funzioni che siamo chiamati a svolgere con un proficuo contributo alla risoluzione delle problematiche del territorio.
Ho avuto la fortuna, peraltro, di lavorare in un contesto ambientale di rara bellezza, con I ‘incantevole scorcio del porto interno con sullo sfondo il Castello Alfonsino, le storiche masserie ed i suggestivi borghi disseminati lungo la costa e la Valle d’Itria.
E’ stato un periodo intenso nel quale tanti problemi sono stati affrontati: dopo la gestione della crisi dell ‘Annninistrazione Connmale di Brindisi, molta attenzione ho dedicalo ai problemi occupazionali – con la mediazione di numerose difficili vertenze figlie della crisi economica che perdura ormai da troppo tempo – ed alle problematiche di ordine e sicurezza pubblica nell ‘attività di coordinamento delle Forze di Polizia, senlprefinalizzata ad ottimizzare I ‘attività di prevenzione e contrasto dei reati precipuamente riconducibili ad una criminalità predatoria sempre più agguerrita e arrogante, nella consapevolezza che occorre una risposta concreta e percettibile alla domanda di sicurezza, sempre più crescente.
I cittadini sapranno valutare i risultati ottenuti: a me resta I ‘arricchimento di una grande esperienza umana e professionale che mi accompagnerà nelle difficili sfide che mi aspettano.
Esperienza che non avrei potuto fare senza la disponibilità e la collaborazione che ho riscontrato a tutti i livelli e pertanto desidero ringraziare tutti coloro che me I ‘hanno consentita: i Sindaci e le Rappresentanze elettive nazionali e regionali; le Autorità religiose; il Procuratore della Repubblica ed il Presidente del Tribunale: le organizzazioni sindacali ed i rappresentanti degli imprenditori e delle categorie economiche: il mondo della Scuola e gli organi di informazione.
Un grazie particolare, nella mia qualità di responsabile provinciale dell ‘Ordine e della Sicurezza Pubblica, va a tutte le Forze di Polizia ed ai loro vertici nonché ai Vigili del Fuoco.
Ringrazio con affetto i Dirigenti e tutto il personale della Prefettura ed infine grazie a tutti i cittadini, con I ‘augurio di ogni bene e tanta prosperità.
Annunziato Vardè
