Il sindaco sulla mensa scolastica: “Il servizio partirà lunedì, a dispetto delle Cassandre negative nell’opposizione consiliare”
Fatta chiarezza dal sindaco di brindisi, Riccardo Rossi, in merito al balletto delle date di inizio del servizio di mensa scolastica nelle scuole di competenza comunale. Conferenza stampa convocata in via d’urgenza nel pomeriggio dal primo cittadino per comunicare che il servizio di mensa partirà regolarmente lunedì prossimo, 8 ottobre, per ciò che concerne la dieta e il menù standard. Per le diete speciali, cioè per i menù per i bambini che hanno delle intolleranze alimentari o per i celiaci, in tutto 340 su 2000 studenti, il servizio, che è di competenza dell’ASL, avrà inizio lunedì 15 ottobre. Le diete per i celiaci sono già standardizzate e pronte. Ora si sta lavorando sui casi singoli di intolelranze, che comunque sono tanti. In linea con gli altri anni. Tutto il servizio di mensa sarà curato dalla ditta Serenssima.
I ticket e il monte ore lavoro
Non solo il servizio partirà regolarmente, ma Rossi ha specificato che ci sono molti vantaggi per tutti. “Abbiamo raggiunto anche due importanti risultati inerenti questo servizio. Intanto, ci sarà una riduzione del costo dei ticket per le famiglie bisognose. Meno di 1euro per chi ha redditi bassi, 3,65 euro invece per chi ha redditi alti. E, alta cosa importante, è che sarà lasciato invariato anche il monte ore lavoro per dipendenti. Anzi, forse avremo anche un incremento. Per cui, anche su questo aspetto abbiamo rispettato tutti gli impegni con i lavoratori”.
Il rimbrotto ai consiglieri di opposizione
Il sindaco è stato anche molto duro nei confronti di quei consiglieri che avevano predetto cose del tutto diverse. “Questo modo di fare opposizione – ha detto Rossi – non va assolutamente bene, anche perché parliamo di bambini. E lo abbiamo visto anche per la partenza del servizio di integrazione scolastica. Ma la cosa che più mi dà fastidio è il fatto che leggo alcuni comunicati stampa a firma di consiglieri in qualità di sindacalisti e altri di consiglieri in qualità di avvocati di genitori. E’ un modo di fare che non mi piace e che denota la presenza di conflitto di interesse”.
La tiratina d’orecchie alle scuole
Un po’ di confusione sulla data di inizio del sevizio è stata alimentata anche da alcune circolari emanate dalle scuole n cui si diceva che il servizio non sarebbe partito l’8 ottobre. “No so – ha detto il sindaco – da dove i direttori scolastici hanno assunto queste notizie. Dal comune, ripeto, non mai partito alcun avviso del non inizio del servizio per lunedì 8 ottobre. Noi non abbiamo mai detto questo. Non so loro da chi hanno potuto attingere queste false notizie che hanno creato scompiglio tra i genitori e tra gli addetti ai lavori”.
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