Si è colorata di “giallo” la partita di ritorno di Coppa Italia di Eccellenza tra Brindisi e Taranto in programma nel pomeriggio asl “Fanuzzi”. La squadra jonica non si è presentata sul terreno di gioco e l’arbitro, dopo aver fatto il riconoscimento dei giocatori del team brindisino, ha atteso i fatidici 45 minuti prima di far ritornare tutti negli spogliatoi. Un’assenza annunciata visto tutto quello che è accaduto tra ieri sera e questa mattina. Nel pomeriggio di mercoledì, infatti, una decina di giocatori del Taranto sono stati costretti a fare ricorso alle cure dei sanitari dell’Ospedale jonico per dei dolori addominali. E’ stata poi accertata una infezione da virus intestinale con prognosi di alcuni giorni. Da quel momento è scattato l’allarme e il Taranto, in serata, avrebbe inviato una PEC al Brindisi e al comitato Regionale, attraverso i propri legali, per chiedere un rinvio della partita di quest’oggi. La società del Brindisi, in una nota, afferma che non ha mai ricevuto una richiesta di rinvio e che quindi si sarebbe presentato sul campo alle 15.30 di oggi. In un comunicato infatti precisa che: “A completamento di quanto già reso noto – si legge- il Brindisi FC precisa che, in data odierna alle ore 22:30, è pervenuta tramite PEC inviata dall’avvocato Grassani al Comitato Regionale Puglia e, per conoscenza, alla nostra società una comunicazione relativa alla gara in oggetto. Il Brindisi FC ribadisce di non aver fornito alcuna risposta, in quanto non si è trattato di una richiesta diretta della società SS Taranto, bensì di uno scambio epistolare tra un legale di diritto sportivo e il Comitato Regionale. La società esprime forte perplessità per questa singolare modalità di comunicazione, sia per i contenuti riportati dal Presidente Ladisa, sia per le tempistiche: una PEC trasmessa alle ore 22:30, a fronte di un’accettazione formalizzata alle ore 15:39, momento in cui i tesserati della SS Taranto si trovavano presso il pronto soccorso dell’ospedale ‘SS Annunziata di Taranto, con gli uffici competenti del Comitato Regionale Puglia e della nostra segreteria già chiusi”.
La Società sportiva Taranto calcio in mattinata di oggi ci ha tenuto invece a specificare che quanto dichiarato dal Brindisi non corrisponde al vero, pubblicando sul proprio sito la lettera con la formale richiesta di rinvio, inviata nella serata di mercoledì e indirizzata anche al Brindisi, e con i nomi dei calciatori intossicati. Insomma, un vero giallo. Sta di fatto che oggi la gara non si è disputata per assenza del Taranto calcio. Ora il giudice sportivo decreterà la vittoria a tavolino per il Brindisi per 3 a 0 e passaggio al turno successivo di Coppa Italia. Ma il Taranto ha già fatto sapere che inoltrerà ricorso per af5r valere le proprie ragioni e l’impossibilità di raggiungere Brindisi per cause di forza maggiore. Si vedrà nei prossimi giorni.