Anche per il quarto appuntamento della Rassegna Teatrale “Voce, Luci & Ombre”, “Madre 2.0”, a cura del “Teatro delle Pietre” di Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito, è stata scelta una location sacra molto particolare, la vecchia Chiesa dei Cappuccini, ex di Summa. La Chiesa, piccola, ma tanto suggestiva e ricca di storia, ha, all’interno, un affresco del 300 raffigurante la Madonna, madre di tutte le madri.
Don Pio ha ospitato con piacere la performance e si è reso disponibile per eventuali altri spettacoli. L’allestimento della “scena” è stato prestabilito con cura per creare la giusta atmosfera. Tutto bianco, dalle lenzuola stese a terra, ai vestiti delle attrici, alle luci che, improvvisamente, hanno illuminato la scena.
Tanta gente, un silenzio assoluto, ma, soprattutto, un’emozione percebile nell’aria. L’argomento, la maternità, il diventare madre e di come questa scelta possa cambiare la vita per sempre. Molto coinvolgenti le due attrici, Giampiera Di Monte e Sara Palizzotto, la prima in dolce attesa e la seconda con la sua bimba in braccio, “naturalmente calate nella parte”. La voce magica della performer, Maria Luisa Capurso, autentica rivelazione della serata, ha realmente creato una condivisione di sensazioni fortissime. Il momento clou della performance è stato il “parto” simulato da Giampiera, con urla e tanto panico. Una sensazione unica, tutti i presenti in trepidante attesa e, quando l’atmosfera è diventata veramente “forte”, ecco il pianto liberatorio della bimba di Sara, al momento giusto, che ha “alleggerito ” la tensione di tutti. Marcantonio Gallo, voce “fuori campo”, ha accompagnato le tre donne nelle riflessioni e i turbamenti vari dell’essere madre. Molto bello e coinvolgente il quarto appuntamento della
Rassegna Teatrale giunta alla sua seconda edizione e sostenuta da Enel, Arcidiocesi di Brindisi e BrindisiTime. Il quinto e ultimo appuntamento si terrà il 28 aprile nella chiesa della Pietà con “Boccaperta” che racconterà – sempre nello stile del Teatro Delle Pietre – la vita di San Giuseppe da Copertino, il Santo che volava. Sicuramente, un’altra imperdibile performance a cura del Teatro delle Pietre di Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito. Anna Consales