Ispezione quest’oggi di una delegazione con a capo l’eurodeputata Ilaria Salis nel CPR di Restinco. Durante la visita ispettiva Salis ha notato condizioni igienico sanitarie pessime, oltre quelle legate alla vivibilità in generale e all’alimentazione. Tra l’altro, dopo il decesso di qualche giorno fa di un extracomunitario in quei luoghi, ieri un altro ragazzo e’ stato colto da gravi malori per problemi legati a patologie diabetiche. “Queste strutture – ha dichiarato Salis- non dovrebbero esistere nel nostro Paese e negli altri Paesi europei. Si tratta di vere strutture di detenzione, dove chi vive qui non può uscire, pur non avendo commesso reati particolari. Vivere 18 mesi qui e’ davvero problematico”. Insieme a Ilaria Salis c’era la Cgil, l’Anp e altre associazioni. Ricordiamo che accanto al CPR c’e il Cara, struttura diversa da cui gli ospiti possono entrare e uscire liberamente.