Nell’ambito della Mobilitazione nazionale dei dipendenti dell’Agenzia delle Entrate, anche
nell’ufficio di Brindisi si è elevata la protesta per chiedere l’avvio di una nuova stagione di
progressioni economiche.
Nel corso di un’assemblea, tenuta stamattina presso l’Ufficio di Via Tor Pisana, tutti i lavoratori
hanno ritenuto non piu differibile l’avvio della trattativa contrattuale. Non solo. Si è anche
rappresentata la necessità di mettere in atto azioni incisive per dare una maggiore dignità al
lavoratore così da migliorare anche i servizi offerti ai cittadini.
In tale contesto si è denunciata la situazione di forte difficoltà operativa e lavorativa dovuta sia
all’enorme carico di lavoro che al difficile clima esterno creato da una campagna di
delegittimazione del personale dell’Agenzia in alcun modo contrastato dall’Autorità politica e dal
vertice dell’Agenzia.
I dipendenti dell’Ufficio di Brindisi hanno, infine, auspicato che il nuovo processo di riforma
dell’Agenzia non sia un semplice restyling d‘immagine ma si affianchi ad una riorganizzazione
interna che sappia mettere al centro la valorizzazione del personale e l’efficienza dei servizi da
erogare ai cittadini.
Nonostante i piccoli segnali di dialogo lanciati dal Governo, il personale dell’Agenzia delle Entrate
di Brindisi ha deciso di mantenere alta l’attenzione fino ad una completa definizione della
vertenza, annunciando ulteriori azioni di mobilitazione.