INCIDENTE MORTALE A MESAGNE: RICOSTRUITA LA DINAMICA

Gli uomini della Polizia di Stato della stazione di Mesagne, diretti dalla dottoressa Rosalba Cotardo, stanno ascoltando in queste concitate ore tutti i testimoni dell’incidente dove la passeggera della Opel Astra, una donna di 50 anni di San Pancrazio Salentino, rimasta coinvolta è morta a causa delle gravissime lesioni riportate nell’impatto. Alla guida dell’auto un parente della donna e sul lato passeggeri il marito della stessa. La signora era seduta dietro, quando il conducente ha effettuato una manovra di sorpasso su via Brindisi, nella fase di rientro in carreggiata la Opel ha urtato la parte sinistra anteriore del pullman delle Sud Est perdendo così il controllo del mezzo. L’auto è finita sul marciapiede opposto alla direzione di percorrenza, è per il forte urto è rimbalzata nuovamente in carreggiata finendo la corsa contro un muretto sulla destra. Dai primi rilievi non sembrava trattarsi di un incidente di questa gravità, ma le testimonianze dei passeggeri e degli altri testimoni, oltre al tragico epilogo mortale, stanno tracciando un quadro opposto. nell’abitacolo sono esplosi diversi airbag e sono andati in frantumi i vetri posteriori. La donna che è risultata subito in gravi condizioni è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi dove è deceduta poco dopo. La strada è stata liberata dai mezzi. E ora si stanno espletando le ultime formalità di rito e sono al vaglio degli inquirenti eventuali responsabilità.

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