Animi tesi durante la riunione al Coni dove il presidente, Nicola Cainazzo, ha convocato i presidenti delle federazioni sportive di Brindisi e provincia. Tra gli ordini del giorno il più importante è stato inevitabilmente l’aumento dei ticket degli impianti sportivi che ha messo in ginocchio le società facendo rischiare la scomparsa vera e propria di molte piccole realtà. A maggio scorso il commissario prefettizio Cesare Castelli approvò, per far quadrare i conti del bilancio comunale, il 266% di aumento dei ticket per l’utilizzo delle palestre pubbliche da parte delle società sportive. Ha trovato tutti d’accordo la proposta di alcuni di chiedere alla sindaca, Angela Carluccio, la possibilità di pagare un acconto entro il 30 settembre (scadenza per il pagamento) che ammonti alla quota prevista prima del provvedimento del commissario in attesa che la politica si impegni a trovare una vera e definitiva soluzione. “Si tratta di una cauta attesa – ha commentato Cainazzo -. Domani ci sarà la riunione dei capigruppo che sceglierà il giorno del nuovo consiglio comunale per discutere, tra gli altri, quell’ordine del giorno sui ticket che è saltato nello scorso incontro e attendere la delibera che nomini la nuova consulta per dare voce al mondo dello sport. E mi aspetto anche che tutti i partiti politici prendano una chiara posizione” il presidente Coni ha così congedato i presenti. Ma qualcuno durante la riunione ha minacciato di andare persino in Procura a denunciare la situazione per cercare di capire dove e come vengono utilizzati gli introiti ogni anno.