Si e’ insediato ieri sera, con una cerimonia presso la Chiesa Madre di Sandonaci, davanti ad una moltitudine di fedeli, il Tribunale, presieduto da Mons. Erasmo Napolitano, per l’apertura dell’inchiesta diocesana della serva di Dio, Domenica Crocifissa “Nina Lolli”, alla presenza dell’Arcivescovo della Diocesi di Brindisi e Ostuni, Mons. Domenico Caliandro. Nei prossimi mesi, a Pompei e successivamente a Sandonaci, saranno ascoltate e visionate le testimonianze sulla vita, le virtù, la fama di santità e sui segni di “Mamma Nina” , come veniva chiamata Nina Lolli, nata a Sandonaci nel 1911 e morta nel 2006 dopo tanti anni di malattia. Sarà un procedimento molto lungo, che richiederà alcuni anni di lavoro, ma che la comunità tutta di Sandonaci auspica possa concludersi con la santificazione di Mamma Nina.
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