A Brindisi come nel medioevo. L’Enel quando deve fare dei lavori programmati ignora le esigenze e, se vogliamo, anche il diritto dei clienti che pagano più che profumatamente la fornitura di energia elettrica. E’ inaccettabile che lavori programmati e che possono essere eseguiti in orari di chiusura delle attività vengano eseguiti nel disprezzo delle altrui esigenze; gli uffici della Confesercenti Brindisi quantificheranno I danni da mancato ricavo e l’ufficio legale si attiverà per il dovuto risarcimento.
Lo afferma il presidente f.f. della Confesercenti Michele Piccirillo.