“La sera del Venerdì santo del 1997, una piccola imbarcazione albanese stracarica di profughi, la Kater I
Rades, viene speronata da una corvetta della Marina militare italiana al largo delle coste pugliesi. È uno
dei più gravi naufragi della storia recente del Mediterraneo: muoiono 81 persone, in gran parte donne e
bambini” così Brindisi ha deciso di ricordare le vittime della tragedia del mare. Ma il ricordo deve essere spunto di riflessione per quanto ancora accade ogni giorno lungo le coste italiane e soprattutto salentine, ecco perché oggi in biblioteca a Brindisi sono stati tanti i temi trattati dagli illustri ospiti,nel video servizio una considerazione del professor Massimo Guastella sul passato e sul futuro dell’immigrazione.
VIDEO INTERVISTA CON IL PROF. MASSIMO GUASTELLA
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/639904309533513/