LA SQUADRA MOBILE ARRESTA UN PREGIUDICATO E PREVIENE PROBABILMENTE UNA RAPINA

Prosegue la coordinata ed articolata azione della Polizia di Stato di Brindisi, finalizzata a rendere più sicure le festività natalizie e di fine anno.
Un nutrito e complesso dispositivo integrato di Volanti ed equipaggi della Squadra Mobile della Questura brindisina risultano da giorni impegnate in attività preventivo-repressive e sono letteralmente spalmate sul territorio per garantire gli ultimi acquisti per le festività e soprattutto per prevenire i reati di tipo predatorio che tendono a moltiplicarsi in questi periodi dell’anno.
Del resto, l’iniziativa preventivo-repressiva in argomento è in linea con la recente direttiva emanata dal Ministro dell’Interno, e diretta ai Prefetti e Questori di tutta Italia, affinché siano rafforzati i controlli su obiettivi a rischio e luoghi affollati.
Peraltro, l’attenta pianificazione dei servizi di controllo del territorio brindisino ha già permesso di ottenere positivi risultati con l’arresto in flagranza di numerosi soggetti intenti a commettere delitti o pronti per attuare propositi criminosi.
Il personale della Squadra Mobile, in particolare, ha totalizzato, in poche settimane, un imponente numero di arresti e grazie ad una costante presenza sul territorio, in ausilio alle pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, anche ieri, nel tardo pomeriggio, è riuscito ad individuare ed arrestare un soggetto con precedenti di polizia che, senza alcuna possibile giustificazione, trasportava a bordo dell’autovettura di pertinenza uno sfollagente del tipo similare a quelli utilizzati dalle forze dell’ordine e un coltello di piccole dimensioni.
Più nello specifico, gli operatori della Squadra Mobile traevano in arresto:
• MAGGI Bryan, brindisino classe 1990, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, ma con permesso orario di lavoro giornaliero, secondo le previsioni di un provvedimento emesso a suo carico dalla Corte d’Appello di Bologna.

Nel corso di un’azione di pattugliamento, attuata secondo quanto previsto dall’apposito piano di controllo del territorio disposto dal Questore di Brindisi Dr. Maurizio Masciopinto, il personale della Squadra Mobile, agendo nella zona cittadina del rione “Bozzano”, individuava il MAGGI Bryan alla guida di un’autovettura. il veicolo del MAGGI era preceduto da un motociclo a bordo del quale vi era un individuo che indossava un casco integrale.
Avendo riconosciuto il MAGGI Bryan per un soggetto con precedenti di polizia e attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e sospettando che potesse esservi una relazione tra il conducente della moto ed il citato MAGGI, gli operatori intimavano l’alt ai due veicoli, ma il motociclo si disimpegnava dandosi ad una precipitosa fuga.
Il personale della Squadra Mobile bloccava quindi la marcia del MAGGI e sottoponeva a perquisizione sia il predetto che il veicolo a bordo del quale viaggiava.
Come sopra accennato, sul veicolo, venivano rinvenuti: uno sfollagente di tipo similare a quello in uso alle forze dell’ordine, un piccolo coltello a serramanico e un casco integrale.
In considerazione del fatto che il MAGGI era alla guida di una vettura privo di patente, in una zona cittadina oltremodo lontana dai luoghi di residenza e di lavoro nonché da qualsivoglia percorso per raggiungere l’uno o l’altro di detti luoghi, in possesso, senza possibile giustificazione, di un mezzo di coazione fisica e di un piccolo coltello, veniva tratto in arresto per evasione e, quindi, per l’inosservanza delle prescrizioni impostegli al fine di godere degli arresti domiciliari.
Di conseguenza, gli oggetti atti ad offendere che il MAGGI aveva con sé venivano debitamente sequestrati.
Dopo la redazione dei necessari atti, così come disposto dal P.M. di turno Dr. Francesco Carluccio della locale Procura della Repubblica, immediatamente informato, il soggetto sopra indicato veniva tradotto presso la propria abitazione in nuovo regime di arresti domiciliari, per ivi permanere a disposizione della procedente Autorità Giudiziaria.

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