La UIL FPL Brindisi esprime la sua ferma condanna per l’ennesima aggressione subita dal personale sanitario del Presidio Ospedaliero Perrino di Brindisi.
Durante un incontro volto a programmare la sicurezza del personale del Reparto di Psichiatria, si è verificato un grave episodio: la coordinatrice del reparto è stata aggredita con una testata al viso, attualmente, la professionista è sotto controllo da parte dei suoi colleghi del Pronto Soccorso.
Vanno alla professionista i nostri auguri di pronta guarigione.
La UIL FPL BRINDISI considera questi episodi di violenza di una gravità assoluta. Non possiamo più attendere che si verifichino situazioni ancor più gravi. È fondamentale che il personale sanitario venga tutelato. Basta con questa spirale di violenza!
In risposta a quanto accaduto, a partire da domani, la UIL FPL BRINDISI attiverà un presidio costante per monitorare le azioni che la Direzione Generale adotterà per fermare tali episodi. Non ci sono giustificazioni per le aggressioni, nemmeno in presenza di pazienti “particolari”.
Ribadiamo, come già sottolineato durante l’incontro odierno con la Direzione Generale, l’importanza di controllare ciò che accade nelle strutture destinate alla cura dei pazienti dimessi dal reparto.
Nel 90% dei casi, gli aggressori sono pazienti cronici che, essendo in cura, non dovrebbero essere portati in ospedale. Inoltre, si riscontrano frequentemente arrivi in reparto di pazienti in evidente stato di ebbrezza e/o tossicodipendenti.
La UIL FPL BRINDISI NON STARÀ AD ASPETTARE IL PEGGIO.
È ora di agire per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i professionisti che operano nel settore sanitario.
Il Segretario Generale
UIL FPL BRINDISI
Gianluca Facecchia