L’AUTORITA’ PORTUALE DI BRINDISI “TAROCCA” IL COMUNICATO STAMPA DI ASSOPORTI. E IL NOME DELL’EX ENTE BRINDISINO COMPARE DAL NULLA…

Roba da non crederci, ma ormai dall’ex Autorità Portuale di Brindisi ci si deve aspettare proprio di tutto. L’ultima in ordine è una spiacevolissima vicenda legata alla pubblicazione di un comunicato stampa di Assoporti sulla partecipazione alla più grande manifestazione della logistica in Europa, tenutasi nei giorni scorsi a Monaco di Baviera. Era stato proprio BrindisiTime a far notare che ben tre dipendenti dell’ex Autorità Portuale di Brindisi (tra cui l’ex segretario generale Salvatore Giuffrè) partecipavano a questo evento pur non rappresentando più nulla, visto che ormai le competenze sono tutte in capo all’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale, presieduta da Ugo Patroni Griffi.

Ebbene, lo scorso 13 maggio dall’Autorità Portuale di Brindisi è arrivato questa mail: “Gentilissimi colleghi,
vi giro un comunicato stampa, redatto da Assoporti, in riferimento alla Transport Logistic Fiera, vetrina internazionale di logistica, telematica, trasporto merci che si è conclusa ieri a Monaco di Baviera.
All’importante evento fieristico ha partecipato, anche, l’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale, con una delegazione guidata dal segretario generale della soppressa Autorità portuale di Brindisi, amm. Salvatore Giuffrè”.

Sta di fatto, però, che il comunicato stampa redatto da Assoporti è rintracciabile sul sito internet della stessa Associazione ed è bastato leggerlo per comprendere che quello inviato dall’ex Autorità Portuale di Brindisi era stato “taroccato”. Sul comunicato “vero” di Assoporti, infatti, non compare alcun riferimento all’ex segretario generale di Brindisi Salvatore Giuffrè e nessun riferimento all’ex Autorità Portuale di Brindisi. In sostanza, le aggiunte sono state fatte per dare un senso a questa missione internazionale dei tre brindisini e quindi è stato incautamente utilizzato il comunicato di Assoporti. Chissà cosa ne pensano i colleghi dell’ufficio stampa di Assoporti, ma soprattutto il Presidente Zeno D’Agostino. Ed ancor di più, non sappiamo cosa ne pensa Patroni Griffi che, grazie a Brindisi, comincia a rimediare le prime figuracce.

Ecco, in ogni caso, il comunicato di Assoporti, con le aggiunte (in neretto) fatte dall’ente brindisino.

L’Italia dei porti al Transport&Logistic di Monaco di Baviera
I porti italiani insieme alla più grande manifestazione della logistica in Europa

Monaco di Baviera: Anche una delegazione dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale è stata presente alla Fiera Transport and Logistic di Monaco di Baviera, che si è conclusa ieri nella città tedesca.

Tutti i porti compresi nelle circoscrizioni delle neo-istituite Autorità di Sistema Portuale hanno aderito alla manifestazione coordinata, come di consueto, dall’Associazione dei Porti Italiani.
Un’agenda fitta di incontri e visite per tutti i rappresentanti dei porti con diversi eventi organizzati sia nello stand istituzionale “Italy – One Country, All the Logistics” – che negli spazi dedicati ai forum e agli incontri.

La delegazione dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale, guidata dal segretario generale della soppressa Autorità portuale di Brindisi, amm. Salvatore Giuffrè, ha avuto l’opportunità di svolgere numerosi incontri con possibili interlocutori futuri, rappresentando le peculiarità e le potenzialità che contraddistinguono e connotano i porti dell’Adriatico meridionale.

Nel corso della manifestazione è stata altresì organizzata una tavola rotonda presieduta dal neo-Presidente di Assoporti Zeno D’Agostino, alla quale hanno partecipato anche i presidenti Paolo Emilio Signorini e Sergio Prete, che hanno avuto modo di illustrare le novità della riforma portuale italiana e le necessità del settore. In platea a seguire la tavola rotonda, i Presidenti Carla Roncallo, Rodolfo Giampieri e Pino Musolino oltre al Segretario Generale Francesco Messineo.

Marco Spinedi dell’Interporto di Bologna e Alessandro Panaro di SRM, hanno poi illustrato i dati statistici ed economici riferiti alla portualità.

A margine della tavola rotonda D’Agostino ha detto: “L’Italia è un paese strategico per gli scambi commerciali. Adesso è ora di fare sistema ed essere uniti. La promozione e la comunicazione devono diventare centrali nell’azione di Assoporti. Occorre fare squadra sia quando ci si presenta sui mercati internazionali, sia quando si affrontano tutti quei temi che influiscono sull’attività quotidiana delle Autorità di Sistema Portuale e quindi sui porti.
Soltanto a titolo esemplificativo; il ruolo delle ferrovie in porto oppure il delicato tema delle concessioni demaniali e la loro regolazione.”

Voci unanimi sono arrivate anche dai successivi interventi con grande apprezzamento per l’iniziativa dei porti italiani”.

Questa ennesima “stranezza” dell’ex ente portuale brindisino accade mentre impazza la caccia al nuovo segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale. Brindisi potrebbe giocarsi una chance, ma i nomi che circolano (Donato Caiulo e Calogero Casilli) sono i soliti proposti in ogni occasione e che, francamente, appaiono scarsamente competitivi. Così facendo, Bari potrebbe fare un solo boccone degli altri porti di sistema, nominando anche il segretario dopo aver nominato il presidente.

 

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