E’ ricoverato in prognosi riservata al Vito Fazzi di Lecce dal 10 maggio scorso dopo una caduta dall’altezza di quattro metri mentre effettuava dei lavori di edilizia: lui, un operaio ostunese, ha raccontato di essere caduto mentre operava presso la propria abitazione, mentre in realtà stava effettuando prestazioni lavorative per conto di una ditta edile intestata a due persone di Cisternino. A smascherare il tutto sono stati i poliziotti del Commissariato della Città Bianche che hanno proceduto a denunciare a piede libero due imprenditori: S.B. 34 anni e S.B. 63 anni. I due, soccorso l’uomo, hanno poi dichiarato che lo avevano trovato dolorante sulla porta di casa dopo la caduta domestica. In realtà l’operaio era caduto sul cantiere di Pisticci affidato alla loro ditta. Sono stati ascoltati diversi testimoni prima di arrivare a scoprire quanto accaduto. Ora i due imprenditori devono rispondere di lesioni personali colpose commesse con violazione delle norme nella prevenzione degli infortuni sul lavoro nonché favoreggiamento personale, avendo reso agli inquirenti dichiarazioni false volte a depistare le indagini. Queste proseguiranno in sinergia con il Commissariato di Polizia di Pisticci l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Matera ed l’ASL – Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro.
