Varese-Enel Brindisi 91-81 (dts)
Terza sconfitta consecutiva per l’Enel Basket Brindisi, ora in fondo ala
classifica, che ha ceduto con l’onore delle armi a Varese per 91 a 81,
dopo un tempo supplementare. I tempi regolamentari si erano chiusi sul
76 pari. Nell’over time, Brindisi ha mollato di schianto, concedendo la
vittoria ai lombardi, che avevano acciuffato il pareggio a fil di sirena
nell’ultimo quarto. Una partita intrisa di fascino, sia per l’importanza
per la classifica, sia per il glorioso impianto varesino di Masnago che
ha ospitato la quarta giornata di campionato di Lega A tra Varese e
Brindisi e sia per i tanti ex presenti sul campo, come i due allenatori
e il neo acquisto Enel, Phil Goss. E Goss non ha tradito le attese,
giocando un buon match, pur non avendo tanta resistenza e condizione
fisica. Sacchetti lo ha tenuto fuori nel terzo quarto anche per
preservarlo dai falli. Presenti poche decine di tifosi brindisini
isolati nella scomoda e brutta gabbia riservata ai supporters ospiti.
Sacchetti ha mandato in campo Goss, Scott, Carter, English e Cardillo.
Il pivot Agbelese parte dalla panchina. Il primo tempo ha visto l’Enel
sempre in vantaggio, grazie ad una buona difesa e ai canestri di Goss e
Carter. Solo nella parte centrale del secondo quarto Varese crea qualche
grattacapo a Cardillo e compagni. All’intervallo lungo, Brindisi avanti
per 40 a 33. Il terzo quarto vede la prevedibile riscossa dei varesini
che inchiodano un parziale di 9 a 2, pareggiando i conti con gli ospiti.
Primo vantaggio Varese, 45 a 44, con una tripla di Kangur. Brindisi
appare stordita, ma non demorde e ha la capacità di restare in partita.
Spanghero sbaglia molto al tiro ma non si deconcentra. Il match ora
offre spunti interessanti sia di spettacolo che di tecnica. L’Enel
stringe meglio le maglie difensive e allunga ancora con un ritrovato
English. All’ultimo intervallo, Brindisi é ancora avanti per 54 a 52.
Scintille nell’ultimo quarto, con le due squadre che si superano in
maniera alternata nel punteggio. Scott dispensa consigli ai suoi sul
campo. Fallo tecnico per proteste ad Agbelese che così esce dal match
per 5 falli a 8 minuti dalla sirena. Grande ingenuità che penalizza
l’Enel Brindisi sotto in tabelloni. Brindisi difende a uomo. Gli ultimi
minuti sono un’alternanza di emozioni. Si sbaglia molto, da una parte e
dall’altra per la troppa velocità delle azioni che risultano convulse.
Varese torna avanti con la tripla di Jonhson, ma dura poco. Brindisi,
infatti, ha dalla sua due gioielli, M’Baye e Scott, che ridanno con un
parziale di 8 a 0 il vantaggio dalla parte degli ospiti. 70 a 65 ad un
minuto e mezzo dal termine. Ma Varese ha sette vite e si riporta a -1 ad
un minuto dalla fine. A 20 secondi Scott, migliore in campo, realizza un
canestro importante, con il tiro libero supplementare. Ma da un secondo
dal termine, con Brindisi avanti di 3 punti, Kangur trova una tripla da
centrocampo, portando Varese ai supplementari sul 76 pari. Nell’over
time, l’Enel sbaglia due bombe e Varese si porta avanti di 7 punti con
3/3 al tiro. Sacchetti chiama time out. Brindisi perde la testa e Varese
fugge con il +11. E l’allungo decisivo. Vince Varese per 91 a 81. Ora
Brindisi é in fondo alla classifica, una situazione che non era
preventivata in avvio di stagione. Domenica, gara interna contro Torino
(ore 12.00)
Questo lo score:
Varese: Kangur 13, Eyenga 18, Anosike 7, Jonhson 10, Maynor 15,
Avramovic 9, Campani 4, Bulleri, Cavallero 4, Pelle 10, Canavesi,
Ferrero. All: Moretti
Enel Brindisi: Goss 11, Agbelese 10, English 8, Carter 15, Scott 18,
Cardillo 2, M’Baye 17, Spanghero, Fiusco, Sgobba, Donzelli. All:
Sacchetti
Tiri da due BR 24/43 VA 21/42
Tiri da tre BR 7/29 VA 10/33
Tiri liberi BR 12/16 VA 19/31
Rimbalzi BR 39 VA 51
