Pesaro- Enel Brindisi: 96-102 (dts)
Impresa dell’Enel Brindisi che sbanca il Pesaro di Bucchi per 102 a 96,
dopo un tempo supplementare e dopo aver recuperato 10 punti di distacco
a pochi minuti dalla fine dei tempi regolamentari. Partita pazzesca che
Pesaro di cocah Bucchi si é vista sfuggire per inesperienza e scarsa
concentrazione. Primo tempo appannaggio dei padroni di casa (41-33),
sia pur non in maniera eclatante nello svolgimento del match. L’Enel,
con English in campo al posto di Moore, influenzato, é stata in partita
grazie a buone percentuali nel tiro da tre punti, soprattutto con Goss.
Difesa di Brindisi non perfetta come in altre occasioni. Il terzo
tempino si apre con lo stesso trend della prima frazione, cioé con
ottimi attacchi e scarse difese, e con tre triple di M’Baye, un po’ in
ombra nel primo tempo. Brindisi a -4 e tanto entusiasmo tra i tifosi
accorsi a Pesaro. M’Baye é irrefranabile e con 11 punti in tre minuti
riporta sotto Brindisi, alle calcagne dei pesaresi. Il team di Bucchi
trova il tiro da tre punti con Jasaitis ed allunga ancora. Una partita
ad elastico che vede l’Enel sempre a rincorrere. +10 per Pesaro e
Sacchetti impassibile. E i suoi giocatori gli fanno un gran regalo,
riaprendo la partita, rosicchiando 7 punti ai padroni di casa con
English. All’ultimo intervallo, Pesaro avanti per 63 a 59, dopo l’ultimo
canestro di M’Baye, autore di 13 punti nel terzo periodo. In ombra Goss
che non ha segnato nel terzo tempino. Brindisi, comunque, é cresciuta.
L’ultimo periodo si apre con due falli di Agbelese che torna subito in
panchina. M’Baye porta a -2 Brindisi ed é lui il punto di riferimento di
tutte le azioni degli ospiti. Ma non basta. Pesaro allunga ancora e va a
+10. L’Enel paga il fatto di non giocare di squadra. Pesaro scappa a +13
al quinto minuto. Sacchetti chiama time out per ridare mordente ai suoi
giocatori e l’Enel, contro tutte le previsioni, torna in campo più
motivata, piazzando un 11 a 0 che ridà fiducia e morale. La difesa é più
pressante e il risultato premia l’Enel. il punteggio dice -2 a due
minuti dalla sirena. La palla scotta nelle mani di Pesaro, i cui
giocatori appaiono ammutoliti e impreparati a questa rimonta.
Miglior realizzatore il solito M’Baye con 21 punti. Poi Goss, ad un
minuto dal termine, perde palla e Pesaro rifiata. Ma non é finita e
Carter con la tripla mette pepe agli ultimi secondi. Il finale é
emozionante. Brindisi é a -3. A 14 secondi dal termine, Scott piazza 3
su 3 dalla lunetta. Con 12 secondi da giocare, Pesaro ha un punto di
vantaggio. Il team marchigiano ne sbaglia uno, mentre Carter per
Brindisi segna il pareggio. Si va ai supplementari. 87 a 87. La partita
é sempre equilibrata pur se l’Enel ha un’inerzia positiva. Esce M’Baye
per raggiunto limite di falli. Brindisi é a +4 e può ragionare con molta
tranquillità. Nonostante la difesa a zona di Pesaro, l’Enel trova con
facilità la via del canestro. +5 per Brindisi a 20 secondi dal termine,
grazie ai tiri liberi di Scott, migliore in campo. Alla fine, l’Enel
vince meritatamente per 102 a 96.
Miglior realizzatore Scott con 26 punti. Dall’altra parte, anche Jones
con 26 punti. Tutti i tifosi brindisini sono vicini a Donzelli,
ricoverato in ospedale dopo una brutta caduta sul parquet. Per lui,
forse, un a frattura alla spalla. Domenica sera, con diretta Rai,
trasferta proibitiva a Milano.
Questo lo score dell’incontro
Pesaro: Thornton 2, Fields 18, Harrow 19, Jones 26, Nnoko 12, Zavackas,
Ceron, Jasaitis 11, Gazzotti 7, Garon, Serpilli, Cassese, Bocconcelli.
All: Bucchi
Enel Brindisi: Scott 26, Goss 15, Agbelese 3, Joseph, M’Baye 21,
Cardillo, Sgobba, English 15, Carter 18, Spanghero 2, Donzelli,
Pacifico. All:Sacchetti
Arbitri: Sabetta, Martolini, Borgioni
Tiri da due punti: PS 25/40 BR 24/44
Tiri da tre punti: PS 10/26 BR 12/26
Tiri Liberi: PS 16/21 BR 16/22
Rimbalzi: PS 32 BR 30
