LO STATO DELLA CASA CIRCONDARIALE DI BRINDISI SECONDO IL SINDACATO OSAPP

Ieri mattina il Presidente Regionale Puglia OSAPP Salvatore COLAZZO, con il Vice Seg.rio Regionale Puglia Ruggiero DAMATO e il Delegato Provinciale Emanuele CAPASA, hanno visitato i luoghi e i posti di servizio della <polizia Penitenziarie> della struttura Brindisina con il Dirigente e il Comandante, riscontrando criticità in primis la mancanza di una Caserma Agenti a detta del Dirigente che a breve sarà ristrutturata con la formazione di 5 camere di pernottamento, ma la criticità piu evidente è stata quella di vedere allocati armadietti in un corridoio e in una ex sala convegni adibita a spogliatoio per il personale di Polizia Penitenziaria che alle porte del 3° millennio non è accettabbile. Continuando il giro nelle sezione detentive si è accertato che i posti adibiti a gabiotti agenti non rispettano in toto le normative in materia di legge 81/08 salubrietà e sicurezza, in particolare quella del controllo colloqui detenuti e quella del controllo cortile passeggi ex sezione alta sicurezza la quale postazione risulta esposta a intemperie e senza strumentazione di allarme in caso di necessità. L’istituto allocato nel centro cittadino risulta esposto a occhi indiscreti in quanto si affacciano abitazioni civili, e soprattutto si viola la stessa praivasi di cittadini che si vede osservato da reclusi nelle proprie abitazioni sia da locali adibiti a attivita trattamentali che nelle stanze detentive, per tanto alla luce di notizie che recitano che si stiano stanziando altro denaro pubblico per ampliare la struttura non idonea per le ragioni esposte, si chiede all’Istituzioni e alla Politica di individuare altra locazione della Struttura Penitenziaria, anche considerando che in tali condizioni non si possono attuare forme di rieducazione dettata dalla Costituzione dei reclusi in mancanza di spazzi all’aperto,e altre strutture trattamentali in mancanza di spazi, l’attuale popolizaione detenuta risulterebbe il doppio di quella regolamentare. La struttura è carente di personale all’incirca di 40 unità nel ruolo Agenti Assistenti, 10 di unità nel ruolo Sovraintendenti e 10 nel ruolo Ispettori, il locale Nucleo Piantonamenti e Traduzioni è carente di una 15 unità e di mezzi di nuovagenerazione in quanto li attuali mezzi risultano con kilometraggio eccessivo e diusura i quali risalgono a 15/20 anni dalla loro messa in movimento, la criticità dellamancata messa in funzione del sistema automatizzato sia delle camere dentive conl’apertura automamica delle stanze e dei cancelli intercomunicanti delle sezioni anostro avviso la dice lunga sulla ristrutturazione al suo tempo fatta dell’istituto dovesi sono spesi Miliardi di vecchie Lire e di circa 8/9 anni per realizzarlo, della mancatamessa in funzione di una sala regia per il controllo eletronico del Penitenziarioattraverso un sistema di videosrveglianza mai entrato in funzione ma costato danaropubblico.Tutte queste anomalie ricadono esclusivamente sulla Polizia Penitenziaria cheoltre a vedersi ridurre notevolmente il personale quasi mensilmente con la messa inquesanza e mai rimpiazzati, si vede scaricare letteralmente il peso dell’inefficenzadell’Amministrazione sulle proprie spalle con il silenzio assordante dei Vertici delDAP e PRAP e della Politica tutta la quale si avvicina al mondo penitenziario solo edesclusivamente nelle tornate elettorali, a tutto questo l’OSAPP dice basta, e nelleprossime settimane farà sapere le iniziative di protesta democratiche che metterà inatto dopo la conclusione del giro su tutte le strutture Regionali. .

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