Leggiamo di Michele Emiliano che invece di pensare agli innumerevoli problemi della Puglia e dei pugliesi, scrive a Virginia Raggi, evidentemente in cerca dell’ennesima vetrina nazionale e nel tentativo inutile di strizzare l’occhio agli elettori M5S la cui intelligenza ha evidentemente sottovalutato, proponendo alla sindaca di Roma di “decentrare le gare verso Regioni e città già dotate di impianti idonei”. Ridiamo per non piangere. Che il presidentone stesse tentando di spingere i pugliesi a cimentarsi in qualsiasi tipo di attività olimpica era diventato evidente, solo non ne comprendevamo le ragioni.
Grazie al piano di riordino ospedaliero e alla chiusura di numerosi ospedali infatti, i pugliesi potranno cimentarsi nella specialità di “corsa all’ospedale più vicino”; se vi fossero state sufficienti piste ciclabili in regione sarebbe stato possibile addirittura attivare delle gare di ciclismo su strada ma purtroppo non sarà possibile. Maggior fortuna hanno avuto invece gli insegnanti pugliesi che sono stati trasferiti sulle montagne che potranno sfruttare le mountain bike.
Solo qualche giorno fa poi, i pugliesi ed i baresi in particolare, hanno dimostrato grande abilità nel nuoto sincronizzato dal momento che, dopo qualche goccia di pioggia la città si è completamente allagata diventando una piscina a cielo aperto. I foggiani, ancora in attesa dell’allungamento della pista dell’aeroporto “Gino Lisa”, hanno già richiesto la registrazione della nuova specialità “volo a lungo raggio con deltaplano”.
A Brindisi e Taranto la necessità di gettare il più in fretta possibile la propria immondizia nei pochi spazi disponibili rimasti nei cassonetti a causa dell’emergenza rifiuti, ha trasformato i cittadini in dei veri e propri specialisti di pallacanestro. Nelle vicinanze dell’Ilva e dell’Enel di Cerano, invece, l’unica possibilità rimasta ai cittadini ormai da tempo, è quella di darsi all’apnea. Di chi saranno le responsabilità di tutte queste scelleratezze lo sapremo solo quando finalmente sarà terminata la sfida interminabile di ping pong di responsabilità tra Renzi ed Emiliano. Ci auguriamo che prima o poi Emiliano inizi ad occuparsi seriamente dei tantissimi e serissimi problemi dei pugliesi e la smetta di spararle grosse, soprattutto alla luce del fatto che in questa specialità ha davvero pochissimi rivali.