M5S – VICENDA CORTE DEI CONTI: MANTENIAMO UN ATTEGGIAMENTO VIGILE

Ecco la nota:

Molto clamore ha avuto in città la notizia dell’apertura di una Procedura presso la Corte dei Conti ove si ipotizza un danno erariale ai danni del Comune di Brindisi.
E’ al vaglio dei Magistrati Contabili la scelta dell’amministrazione Consales di “salvare” la partecipata che gestisce le Farmacie Comunali.
Su tale questione il M5S brindisino, nel pieno rispetto del lavoro della Corte, ritiene che tutte le forze politiche debbano mantenere un atteggiamento vigile ma moderato poiché, al momento, si tratta di ipotesi accusatorie ed è opportuno conoscere le difese di chi risulta coinvolto.
E’ evidente che la delicatezza dell’argomento impone prudenza, anche perché potrebbero essere pendenti altri procedimenti, ad oggetto analoghe operazioni di “salvataggio” di altre partecipate e con importi di gran lunga più significativi, che potrebbero interessare più consigli comunali.
Sicuramente prendiamo atto che la pendenza del menzionato procedimento presso la Corte dei Conti non comporta l’incompatibilità delle persone coinvolte che ancora rivestono incarichi istituzionali all’interno del Comune di Brindisi; tale ipotesi non è contemplata nel Testo Unico degli Enti Locali e viene esplicitamente esclusa dalla Corte di Cassazione (Sez. I, sent. 12.09.1992, n. 10421).
Occorre però dare atto che le argomentazioni di chi sollevò il problema non erano poi così fuori luogo, come si fece credere all’epoca, visto che sono state pienamente condivise dalla Magistratura contabile inquirente.
Ad ogni buon conto, seguiremo con attenzione la vicenda e, qualora sarà riconosciuta una responsabilità, pretenderemo che le somme dovute siano versate nelle casse comunali.
Evidenziamo che, per chi riveste oggi cariche elettive o di governo nel nostro Comune, tali somme andranno versate, pena l’incompatibilità, in unica soluzione (la rateizzazione è esclusa dal Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno con pareri del 4.06.2007 e 18.02.2015).
Come detto, siamo consapevoli che l’incompatibilità per contenzioso contabile è esclusa ma egualmente abbiamo contezza che il TUEL prevede l’incompatibilità per debiti verso il Comune, così come eccepito in consiglio comunale ad un consigliere di maggioranza e troppo frettolosamente esclusa nel silenzio di buona parte degli organi di informazione (ovviamente la vicenda per noi non è ancora conclusa).
Gianluca Serra
Tiziana Motolese
Paolo Antonio Le Grazie

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