MARCIAPIEDI A DUE PASSI DAI PINI. MA COSI’ SARANNO DISTRUTTI DALLE RADICI….

Nello stradario la zona è indicata come via Galileo Galilei, ma i brindisini la ricorderanno per sempre come il piazzale che ospitava le baracche di Parco Bove, all’ingresso del rione Paradiso. Nel corso degli anni le Amministrazioni che si sono succedute hanno lavorato sodo per cancellare quella vergogna e pian piano ci sono riuscite, anche grazie ai finanziamenti ottenuti dalla Regione Puglia per la costruzione dei nuovi alloggi.

Oggi in quel grandissimo piazzale sorgerà un ampio spazio di verde pubblico, con tantissimi posti-auto e con nuove abitazioni che saranno realizzate da Arca Nord Salento. Insomma, si cancella una vergogna, ma questo non deve cancellare alcuni grossolani errori che si stanno commettendo in sede di esecuzione dei lavori. Sembrerà un dettaglio, ma purtroppo non è così, soprattutto perché parliamo di denaro pubblico.

Intorno a grandi e bellissimi alberi di pino si stanno delimitando delle aiuole e di fianco a queste ultime ci sarà un marciapiede nuovo di zecca. Peccato, però, che chi ha progettato l’intervento non ha considerato che le radici superficiali dei pini renderanno proprio quel marciapiede impercorribile nel giro di un paio di anni. Il tempo necessario, insomma, perché le stesse radici riducano in macerie le mattonelle. Visto che di spazio ce n’era in abbondanza, perché non si è fatto in modo che i marciapiedi venissero realizzati ad una distanza maggiore?

Sono piccoli dettagli da cui dipende, però, la durata dell’intervento pubblico. A dire il vero, tra l’altro, si farebbe ancora in tempo ad aumentare l’estensione dell’aiuola ed a spostare verso l’esterno i marciapiedi. Ma ci vorrebbe qualcuno che ascoltasse le denunce della stampa e dei cittadini ed invece tutto questo, purtroppo, non avviene quasi mai. Staremo a vedere.

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning