Il Sindacato Cobas organizza un corteo Martedì 16 Dicembre con partenza alle ore 9,00 dal piazzale della stazione di Brindisi a sostegno dei 50 licenziati della Sir al 31 Dicembre 2025 ,impiegati fino ad oggi allo scarico del carbone, e del futuro degli altri 200 lavoratori delle ditte appaltatrici.
Il Sindacato Cobas realizza questo corteo perché ritiene importante che bisogna unire il blocco spontaneo dei lavoratori delle ditte della centrale Enel di Cerano alla presenza in città per far conoscere una drammatica realtà che stiamo vivendo, per spingere a trovare le soluzioni necessarie perché il 31 Dicembre è vicinissimo.
Il corteo si fermerà sotto la sede di Confindustria per sollecitare una soluzione per tutti che tarda ad arrivare; proseguirà sotto il Comune di Brindisi dove ricorderà al Sindaco Giuseppe Marchionna gli impegni presi nella giornata del 28 Novembre, sciopero Cobas, a sostegno dei lavoratori;
infine saremo in Piazza Santa Teresa dove confermare tutta la nostra fiducia all’ormai ex Prefetto Luigi Carnevale in qualità di Commissario per la decarbonizzazione , persona capace di far sentire la voce dei lavoratori e della città al Governo Nazionale e ai vari Ministeri interessati.
In attesa di una riunione che chiuda questa difficile situazione e che apra alla vera fase della decarbonizzazione ; dove per noi i nuovi appalti Enel necessari per mettere in sicurezza gli impianti rappresentano la fase di transizione verso i nuovi investimenti promessi.
Chi parla di vendita allo Stato delle centrali Enel di Brindisi e Civitavecchia sa di usare armi “di distrazione di massa”.
Il Cobas invita tutti ad uno sciopero unitario affinchè le proteste siano fatte nel modo migliore ed arrivino in alto a Roma.
L’esperienza ci porta a dire che quando siamo uniti si vince, divisi si perde.
Per il Cobas Roberto Aprile