Mentre a Sant’Elia si sparava contro il garage di un pregiudicato, che ha prodotto il danneggiamento della serranda del box, peggio è accaduto al rione Cappuccini, dove in via Don Guanella un giovane è stato sparato a un fianco. Si tratterebbe di un 26enne, L.M., attinto da colpi di pistola. Tutto è accaduto nella notte tra venerdì 3 e sabato 4 novembre. La squadra Mobile di Brindisi indaga sui due casi, è probabile siano collegati. Sempre nella notte in via Favia, sempre ai Cappuccini, una lite in famiglia è finita in tragedia con un giovane, il 25enne Antonio Tafuro, che ha accoltellato, uccidendolo, il padre 50enne è ora è agli arresti.
Anche il questore Maurizio Masciopinto si è recato sul posto con i suoi uomini.
La Polizia ha anche effettuato una serie di perquisizioni domiciliari tra i sospettati e le persone a loro potenzialmente collegate. E’ ormai chiaro che è in atto una guerra aperta tra bande rivali.
