MOVIDA – UN MOZZICONE DI SIGARETTA NELLA CIOTOLINA DEI TARALLI…

Un mozzicone di sigaretta è ciò che è stato rinvenuto in una ciotola di taralli somministrati in un dehors di un noto locale della movida brindisina. Un ingrediente insolito oltre che imbarazzante, indiscutibilmente inopportuno per degustare un buon calice di vino. Questa è l’esperienza vissuta da un gruppo di amici intenti a trascorre momenti di pacatezza tra una chiacchiera e una sorsata di vino.

Gli operatori del settore alimentare preposti alla conservazione, manipolazione, preparazione e somministrazione di alimenti e bevande, sono obbligati a svolgere attività formativa professionale in materia di igiene e sicurezza alimentare, circostanza in cui si impartiscono concetti e nozioni che riguardano più di tutto le misure preventive necessarie per minimizzare il rischio di contaminazione degli alimenti, mai come in questo periodo necessaria.

Dunque, se l’attuale normativa in materia di sicurezza alimentare impone specifici obblighi agli operatori di settore, è altrettanto inequivocabile che determinati organi di controllo sono istituzionalmente deputati a vigilarne l’osservanza.  Negli ultimi anni, il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Brindisi ha realizzato, proprio nelle stagioni estive, programmi straordinari di controllo e ispezione nelle attività di preparazione e somministrazione di alimenti e bevande che operano prevalentemente durante le ore serali/notturne. La realizzazione di questi programmi straordinari, sembrerebbe aver generato negli anni ottimi risultati in tema di riduzione significativa degli illeciti di natura igienico sanitaria, così come prospettato nelle conferenze di fine programma.

Quest’anno, invece, non è dato sapere se l’Azienda Sanitaria ha predisposto un medesimo piano straordinario di controlli, la cui necessità di attuazione deriva, oltre all’aspetto prettamente correlato alla sicurezza alimentare, anche in relazione all’osservanza dei protocolli nazionali e regionali in materia di prevenzione e contenimento della diffusione del Covid-19. In particolare, come stabilito nell’ultima Circolare emanata dalla Presidenza regionale che prevede la sorveglianza sanitaria nelle ore serali/notturne nei locali quali discoteche, ristoranti, pub, disco-bar in cui, in relazione alla potenziale e significativa presenza di avventori, il rischio di contagio è considerato elevato, per cui è ritenuto indispensabile attuare controlli mirati, non solo per quanto concerne la sicurezza alimentare, bensì anche quanto attiene il rispetto del distanziamento sociale e di tutte le procedure anti-covid.

La segnalazione del mozzicone di sigaretta è pervenuta a questa redazione, ma la A.S.L. è a conoscenza? E qualora lo fosse, quali provvedimenti ha adottato?

 

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning