ORDIGNO – ECCO IL PIANO DI EVACUAZIONE PREDISPOSTO DAL COMUNE DI BRINDISI

Piano Operativo di Evacuazione per bonifica
“Ordigno di aereo”
Centro Operativo Comunale Protezione Civile – Comune di Brindisi 2
Piano Operativo di Evacuazione per bonifica “Ordigno di aereo”
Sommario
1. Premesse e Generalità pag.3
2. Obiettivi del documento pag. 4
3. Centri Operativi di coordinamento, soggetti di riferimento e comunicazioni pag. 5
4. Dati generali di localizzazione, intervento, evacuazione pag. 7
5. Cronoprogramma eventi e procedura di massima in caso di esito sfavorevole o allertamenti
maltempo o vento pag. 9
6. Attività di informazione ed evacuazione pag. 10
6.1. Campagna informativa pag. 10
6.2. Evacuazione persone “autonome” pag. 11
6.3. Evacuazione persone con “fragilità” pag. 12
7. Strutture di accoglienza pag. 13
8. Varchi, controlli e gestione della mobilità, trasporti pag. 19
8.1. Vigilanza nella zona rossa pag. 21
8.2. Trasporti pag. 21
8.2.1 Trasporto aereo
8.2.2 Trasporto navale
8.2.3 Trasporto ferroviario
8.2.4 Circolazione stradale
9. Risorse e mezzi impiegati pag. 22
10. Coordinamento con i principali enti esterni coinvolti pag. 23
11. Costi pag. 23
12. Allegati pag. 24
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1.
Premesse e Generalità
Nell’ambito della Programmazione del presente Piano al Comune spetta, in particolare, il compito
di raccolta ed aggiornamento di dati e cartografie in accordo con i programmi provinciali e regionali
di previsione e prevenzione.
In ambito Pianificazione al Comune spettano, tra gli altri, i compiti di informazione alla popolazione prima, durante e dopo l’evento e la gestione dell’emergenza, coordinata con il Prefetto, qualora
l’evento non sia fronteggiabile per via ordinaria come nel caso di specie.
Cosi come previsto dall’art. 12, comma 6, del D. Lgs 1/2018, qualora l’evento non possa essere
fronteggiato con i mezzi nella disponibilità del Comune, il Sindaco chiede l’intervento di altre Forze e strutture alla Protezione Civile Regione Puglia ed al Prefetto, che adotta i provvedimenti di
competenza, coordinando i propri interventi con quelli dell’Autorità comunale di Protezione Civile.
In tale fattispecie ricade la gestione del predetto evento stante che il Comune di Brindisi non è nelle
condizioni di fronteggiare autonomamente l’evento in argomento: i fabbisogni necessari di personale, attrezzature e mezzi sono specificati nel prosieguo del documento.
L’ordigno ritrovato è una bomba di aereo mod. MK V S.A.P. 500 libbre. L’ordigno per le sue caratteristiche, non è trasportabile ed ogni eventuale spostamento richiederebbe preventivamente
l’attuazione del dispositivo di sgombero per un raggio di 1,617 chilometri protratto. Il raggio di
sgombero della popolazione e di ogni attività antropica nel momento delle attività di bonifica, corrispondente a livello “0” di rischio sulla popolazione è pari ad 1,617 chilometri (indicata di seguito
come Zona Rossa).
Il tempo stimato per le operazioni di neutralizzazione dell’ordigno sarà di circa 2 ore, salvo complicazioni, mentre per la bonifica finale in alto ordine, da svolgere successivamente al trasporto in cava, circa 5 ore. Il tempo complessivo per lo svolgimento delle attività di competenza del Comando
della XI Reggimento Genio Guastatori di Foggia è stimato in circa 7 ore.
I tempi sono orientativi e partiranno dalla conferma di sgombero avvenuto e blocco degli accessi
alle zone interessate, in atto.
L’ordigno è stato rinvenuto all’interno di un terreno privato dove è allocato il Cinema Multisala
Andromeda, via Bozzano nel territorio del Comune di Brindisi, coordinate WGS84 (40° 37’
41.849’’ N – 17° 56’ 31.8257’’ E) durante lo scavo per eseguire lavori di ampliamento dell’attività
commerciale. L’area interessata è stata oggetto di ordinanza sindacale di sospensione dell’attività, il
personale addetto ai lavori del cantiere è stato fatto allontanare ed è stato interdetto l’accesso alle
persone non autorizzate.
Nel contempo è stato segnalato il detto rinvenimento alla Questura di Brindisi che ha provveduto
alla conseguente comunicazione alla competente Prefettura. Si è così attivata la procedura per la gestione dell’emergenza, connessa alla pubblica incolumità in considerazione della forte densità abita-
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tiva in prossimità del luogo di ritrovamento della bomba e sono stati immediatamente allertati sia il
Comune di Brindisi sia l’Esercito Italiano.
Successivamente la Prefettura di Brindisi – Area V Protezione Civile, Difesa Civile e Coordinamento e Soccorso Pubblico – ha convocato una Riunione di Coordinamento avente ad oggetto il rinvenimento di una bomba di aereo nel Comune di Brindisi. Il Comune si è attivato, per quanto di competenza, per il coordinamento e la gestione delle varie attività tra cui l’elaborazione del presente
Piano Operativo di Evacuazione.
2.
Obiettivi del documento
L’obiettivo del presente documento è quello di definire, ad un opportuno livello di dettaglio, tutte le
attività di diretto impatto sulla cittadinanza che devono essere analizzate, pianificate ed attuate per
la gestione dell’evento e, in particolare, per l’evacuazione ed assistenza delle persone coinvolte
all’interno della zona di evacuazione, per un raggio di 1.617 mt dal punto in cui si trova l’ordigno.

Il livello di dettaglio del presente Piano Operativo di Evacuazione è tale per cui il documento possa
essere di facile consultazione e, nel contempo, contenere tutte le informazioni ed indicazioni mediante le quali i soggetti chiamati ad intervenire nella gestione dell’evento possano operare con la
massima efficacia ed efficienza.
Il documento contiene:
➢ la descrizione delle operazioni preparatorie all’evento: censimento della popolazione coinvolta nelle attività di evacuazione, comunicazioni ed informazioni sui comportamenti che
la cittadinanza dovrà adottare, modalità organizzative dell’evacuazione, definizione delle
strutture di accoglienza;
➢ la descrizione delle operazioni di evacuazione: supporto ai cittadini, gestione delle strutture di assistenza, gestione della mobilità e controllo dell’area evacuata, in accordo con le
Forze dell’Ordine, attraverso le risorse di Volontariato di Protezione Civile a disposizione
del Comune e da richiedersi alla Protezione Civile della Regione Puglia e del Dipartimento
Nazionale;
➢ l’elenco di risorse e mezzi impiegati per l’assistenza alla popolazione interessata
dall’evacuazione.
Inoltre, in considerazione anche del gran numero di operatori coinvolti – siano essi dipendenti comunali che volontari – si è ritenuto opportuno dedicare alcuni documenti allegati alle misure di prevenzione e protezione generali ed ai dispositivi di protezione individuale necessari alla salvaguardia
dei singoli operatori. Ciò a mente delle attrezzature di uso comune che potrebbero essere impiegate
ed i DPI conseguenti: si è voluto, cioè, “ricordare” a responsabili ed operatori alcune regole basilari
di comportamento mirate alla propria salvaguardia.
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Il documento non prende in considerazione in maniera specifica tutte le attività direttamente connesse alle operazioni “tecniche” di disinnesco dell’ordigno, condotte sotto il diretto controllo del XI
Reggimento Genio Guastatori, ma per il cui espletamento l’organizzazione comunale è comunque a
supporto e, in ogni caso, coinvolta per tutti gli aspetti di gestione della sicurezza della cittadinanza e
della mobilità cittadina.
3.
Centri Operativi di coordinamento, soggetti di riferimento e comunicazioni
Sono previsti i seguenti Centri Operativi, responsabili delle operazioni di coordinamento e gestione
di tutte le attività.
❑ Centro Operativo Comunale (COC): è responsabile delle attività a livello comunale/locale
ed è presieduto dal Sindaco o suo delegato.
❑ Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS): è responsabile del coordinamento dei soccorsi
ed è l’Organo principale a livello provinciale, presieduto dal Prefetto o suo delegato.
CENTRO OPERATIVO COMUNALE (COC)
Presso la Sede Protezione Civile in via n.113 –
BRINDISI WGS84 GPS
NOMINATIVO RUOLO
RICCARDO ROSSI Sindaco e responsabile del COC
MARINA CARROZZO Funzione 1- Tecnico scientifica e pianificazione
COSTANTINO DEL CITERNA Funzione 2 – Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria
MICHELE SARDANO Funzione 3 – Volontariato
ANTONIO IAIA Funzione 4 – Censimento materiali e mezzi
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GAETANO PADULA Funzione 5 – Servizi Essenziali
MARCO LOCOROTONDO Funzione 6 – Censimento danni a persone e cose
VINCENZO MIONE Funzione 7 – Strutture operative locali e viabilità
GIUSEPPE AUGUSTO Funzione 8 – Telecomunicazioni
SAVERIO SANGHEZ Funzione 9 – Assistenza alla popolazione
FRANCESCA CUOMO Funzione 10 – Segreteria di coordinamento e ufficio stampa
Di seguito si elencano i vari soggetti interessati:
– Dipartimento Nazionale di Protezione Civile
– Protezione Civile Regione Puglia
– Presidente della Provincia – Brindisi
– Sindaco Comune di Brindisi
– Protezione Civile Comune di Brindisi
– Comando XI Reggimento Genio Guastatori
– Questore di BRINDISI
– Comandante Provinciale dei Carabinieri di Brindisi
– Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi
– Dirigente Compartimento Polizia Ferroviaria per la Puglia
– Dirigente Sezione Polizia Stradale di Brindisi
– Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Brindisi
– Asl Brindisi
– ENAC
– ENAV
– Aeroporti di Puglia
– Capitaneria di Porto Brindisi
– Autorità di sistema portuale Mar Mediterraneo Meridionale
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– Stp
– Direttore Clinica Salus
– Presidente del Comitato Provinciale della C.R.I. – BRINDISI
– Anas s.p.a. Compartimento della Viabilità per la Puglia
– Trenitalia Direzione Regionale Puglia
– ENEL (Servizio Elettrico Nazionale)
– 2iReteGas
– AQP
– Telecom Italia Responsabile AOL Puglia
Le comunicazioni tra il COC/CCS e le varie strutture operative sul territorio saranno assicurate tramite i sistemi di radio e telecomunicazione.
4.
Dati generali di localizzazione, intervento, evacuazione
L’ordigno è stato rinvenuto in un terreno privato in cui ha sede il Cinema Multisala “Andromeda”,
in via Bozzano nel territorio del Comune di Brindisi, coordinate WGS84 (40° 37’ 41.849’’ N – 17°
56’ 31.8257’’ E), come da cartografia di seguito riportata.
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Nei successivi paragrafi sono riportati il cronoprogramma dettagliato delle attività, l’elenco dei varchi, l’elenco delle Aree di accoglienza, attesa ed ammassamento.
In appositi allegati al presente documento sono inoltre riportati l’elenco delle vie interessate
all’evacuazione e delle Aree di Accoglienza, Attesa e Ammassamento nonché la rappresentazione
della Zona Rossa al fine di meglio organizzare le attività che ivi saranno svolte dal personale competente che curerà la verifica dell’intervenuta evacuazione da parte dei residenti e/o domiciliatari.
Per consentire che le operazioni “tecniche” di disinnesco della bomba possano essere svolte celermente e in sicurezza è necessario procedere, oltre alla predisposizione degli apprestamenti richiesti
dal Reggimento Genio, all’evacuazione delle persone coinvolte all’interno dell’area di raggio di
1.617 mt (Zona Rossa). Ciò comporta la piena attuazione del presente Piano Operativo che contempli:
1. le operazioni preparatorie all’evento: comunicazioni e istruzioni alla cittadinanza, organizzazione evacuazione, controlli, individuazione strutture di accoglienza e di raccolta, predisposizione strutture per l’emergenza sanitaria, strutture di accoglienza stabili, viabilità alternativa, organizzazione rientri;
2. le operazioni di evacuazione il giorno prestabilito per il disinnesco dell’ordigno: supporto
all’evacuazione dei cittadini, organizzazione e gestione centri di accoglienza, organizzazione, accoglienza ed eventuale assistenza, controlli dell’area evacuata, gestione dei varchi
di accesso ed assistenza alle persone portatrici di particolari esigenze sanitarie o socioassistenziali.
3. le operazioni post evento: rendicontazione delle diverse attività e pagamento delle spese
relative all’attuazione del Piano Operativo di Evacuazione (apprestamenti così come previsti dall’XI Reggimento Genio, allestimenti aree di accoglienza, allestimenti e controllo
varchi, etc.).
L’evacuazione dei pazienti della Clinica Salus è già stata predisposta prendendo accordi con la direzione sanitaria la quale si farà carico del coordinamento e gestione dei trasferimenti con apposito
piano. Stesso procedimento adottato per l’Ospedale Di Summa.
E’ stata analizzata anche la situazione relativa alla presenza di animali all’interno della Zona Rossa
e non sono presenti canili o altre residenze di animali; gli animali domestici saranno gestiti dai rispettivi proprietari. I cani che saranno portati nelle Aree di Accoglienza che sono indicate (n. 6) e
che dispongono di cortili e dovranno essere dotati di museruola e legati al guinzaglio; i gatti ed
eventuali altri piccoli animali dovranno essere tenuti all’interno di trasportini (o gabbie).
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5.
Cronoprogramma eventi. Procedura di massima in caso di esito sfavorevole o allertamenti dovuti al maltempo.
Il cronoprogramma previsto per la giornata precedente la giornata delle operazioni, sabato 14 dicembre, è il seguente:
➢ Dalle ore 08:00 alle ore 18:00 attivazione del Volontariato nel n. 60 unità in particolare per
l’allestimento delle aree di accoglienza e di ammassamento.
➢ Dalle ore 18 apertura delle Aree di Accoglienza con n. 10 letti/brande in ciascuna delle seguenti strutture:
– Scuola Media Sant’ Elia, via Mantegna n. 23;
– Scuola Media Mameli, via della Torretta n. 40;
– Scuola Primaria Marinaio d’Italia, via Umberto Maddalena n. 31;
– Scuola Media Leonardo Da Vinci, via Luigi Don Guanella n. 9, anch’essa fruibile dalla ore 18,00
di sabato 14 dicembre, sarà allestita con n. 45 letti messi a disposizione dal Comune di Brindisi e
costituirà punto di accoglienza per i pazienti ASL con esigenze sanitarie.
Il cronoprogramma previsto per la giornata delle operazioni, domenica 15 dicembre, è il seguente:
➢ Ore 04:30 ammassamento Volontariato di Protezione Civile presso il Comando della Polizia Locale e Protezione civile comunale sede del CCS e conseguente posizionamento presso le zone assegnate.
➢ Ore 05:00 posizionamento delle Forze dell’Ordine e strutture operative di Polizia Locale e
posizionamento filtri esterni.
➢ Ore 05:30: inizio evacuazione con chiusura dei varchi in entrata per traffico veicolare e
pedonale
➢ Ore 08,00: totale sgombero dell’area ed avviso acustico. A tal fine, ad evacuazione completata, il COC darà comunicazione a tutti i veicoli dotati di sirena dell’orario nel quale far
suonare per 30 secondi le sirene dei veicoli di servizio.
➢ A seguire: interdizione totale dell’area compreso il sorvolo ed il traffico veicolare su
gomma e ferro per inizio operazioni di disinnesco.
➢ A seguire: fine operazioni di disinnesco.
➢ A seguire: fine divieti di interdizione al traffico ed inizio normalizzazione flusso veicolare.
➢ A seguire: termine delle operazioni.
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Nel caso in cui, per qualsiasi ragione, le operazioni di disinnesco non potessero essere completate,
per esempio, a causa di avverse condizioni metereologiche, si procederà come segue:
1) i responsabili di Prefettura, XI Reggimento Genio Guastatori e Comune si coordineranno e
formalizzeranno la decisione di sospensione delle attività e, se possibile, si deciderà nel
più breve tempo possibile quando e come riprendere le attività in tempi successivi;
2) il Comune avvierà le attività per l’apertura dei varchi di interdizione per consentire il rientro delle persone evacuate presso le proprie abitazioni;
3) il Comune, tramite il portale istituzionale e comunicazioni fornite presso i punti informativi alle aree di accoglienza, informerà la cittadinanza dell’esito delle operazioni, degli imprevisti tecnici sopravvenuti e di come si procederà. Eventuali dettagli informativi che non
potranno essere disponibili immediatamente, saranno resi noti alla cittadinanza successivamente, a seguito delle decisioni prese.
Eventuali situazioni di emergenza saranno valutate e saranno attivate le procedure necessarie.
Nel caso in cui, per il giorno 15 dicembre, sia emesso un avviso di allertamento del sistema di protezione civile per maltempo o vento, i responsabili presenti nel Centro Operativo Comunale e nel
Centro Coordinamento Soccorsi, decideranno, di concerto con la Protezione Civile Regione Puglia
ed il Reggimento Genio, se e come continuare le operazioni oppure optare per una sospensione.
6.
Attività di informazione ed evacuazione
6.1 Campagna informativa
Tutta la cittadinanza sarà informata con sufficiente anticipo dell’evento e del conseguente obbligo
di lasciare le proprie abitazioni non oltre le 8:00 del 15 dicembre mediante:
 volantini e manifesti informativi distribuiti ed affissi presso le bacheche condominiali e/o
gli ingressi dei palazzi, ingresso supermercati, mercati, luoghi di culto;
 spazio web predisposto sul sito istituzionale del Comune https://www.comune.brindisi.it
 pagina Facebook del Gruppo Comunale Protezione Civile Brindisi
https://facebook/protezionecivilebrindisi e pagina Facebook del Comune di Brindisi:
http://facebook/comunedibrindisi
 Altri Social Network del Comune di Brindisi: YouTube – Instagram;
 Emittenti televisive e radiofoniche.
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Sono stati destinati quattro operatori per la gestione del numero telefonico utile dedicato esclusivamente all’emergenza ordigno bellico (0831 229888) a cui poter richiedere informazioni per persone
con particolari esigenze socio sanitarie.
Infine è stato previsto, in prossimità della data prevista per l’evento, l’utilizzo di 2 mezzi della protezione civile che, circolando lungo le vie interessate dall’evacuazione, lanceranno messaggi sonori
informativi.
La campagna di informazione sarà continua e durerà fino al giorno stesso dell’evento anche per dare tutti gli aggiornamenti sull’andamento delle operazioni. Nella mattinata del 15 Dicembre sarà allestita, presso il Comando della Polizia Locale, apposita sala stampa.
É stato redatto un apposito Piano di comunicazione con tutte le informazioni necessarie da distribuire agli organi di stampa e costantemente consultabile sul sito internet del Comune di Brindisi.
Tra le informazioni fornite alla cittadinanza ci sono quelle relative al comportamento da adottare
prima di lasciare le proprie abitazioni, che qui si riassumono per comodità:
➢ lasciare aperte le porte interne
➢ chiudere persiane ed avvolgibili lasciando gli infissi aperti; chiudere la valvola del gas.
6.2. Evacuazione persone “autonome”
A partire dalle ore 5:30 di domenica 15 dicembre, giorno dell’evacuazione, circoleranno su tutte le
vie all’interno della Zona Rossa gli autoveicoli del Comune/Volontari Protezione Civile, in numero
adeguato, con messaggi sonori di avvertimento circa l’evacuazione che è previsto si concluda entro
le ore 8,00.
Saranno presenti sulle strade pattuglie delle Forze dell’Ordine ed automezzi dei Volontari della Protezione Civile al fine di facilitare e velocizzare le operazioni di sgombero dell’area.
Per tali attività sono previste squadre di volontari di Protezione Civile in numero congruo come da
intese del CCS.
I Volontari di Protezione Civile dovranno segnalare al COC, che ne informerà il CCS, la presenza
di persone che rifiutino di abbandonare le abitazioni.
Le persone si potranno allontanare a piedi o con i propri mezzi di locomozione per portarsi al di
fuori della Zona Rossa (1.617 metri).
È previsto servizio gratuito di navetta mediante bus e mini-bus su n. 6 linee per il trasporto di persone fino alle strutture di accoglienza e ai centri commerciali a cura di STP. Tale servizio verrà ampiamente pubblicizzato dalla stessa Società.
Al termine delle operazioni le navette faranno il percorso inverso.
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6.3. Evacuazione persone con necessità sanitarie e socio assistenziali
Le persone con necessità socio-assistenziali e sanitarie sono quelle che hanno bisogno di assistenza
per potersi muovere, incluse le persone anziane e non autosufficienti.
Del trasporto delle persone con necessità prevalentemente socio-assistenziali si occuperà la Croce
Rossa Italiana, d’intesa con il 118 Brindisi.
Del trasporto delle persone con necessità prevalentemente sanitarie, già individuate nell’elenco
dell’Assistenza Domiciliare Integrata o notificate dal Comune alla ASL Brindisi, si occuperà il 118
Brindisi con il dispositivo delle emergenze.
Tale popolazione di assistiti sarà trasportata presso le strutture sanitarie individuate dall’ASL
Brindisi (a prevalente connotazione sanitaria di media/alta complessità) e nella struttura di
accoglienza individuata dal Comune di Brindisi (a prevalente connotazione socio-assistenziale e
sanitaria a bassa complessità).
Il Comune di Brindisi ha attivato un numero dedicato anche per il censimento della popolazione con
necessità socio-assistenziali e/o sanitarie. Tali dati saranno comunicati alla ASL BR per verificare
ed integrare l’elenco dei pazienti assititi dal Distretto Socio-Sanitario di Brindisi.
In particolare, l’obiettivo del censimento comunale è quello di individuare le seguenti tipologie di
persone che necessitano di assistenza:
 Anziani (> 70 anni);
 Invalidi/Disabili;
 Persone inferme costrette a letto;
 Persone inferme che utilizzano devices sanitari per il supporto delle funzioni e parametri
vitali (respiratore, ossigenoterapia …).
Il piano di evacuazione di questa tipologia di persone richiede necessariamente più tempo,
prevedibilmente già a partire da venerdì 13 e/o sabato 14 dicembre, al fine di concludere il trasporto
assistito entro le ore 8:00 di domenica 15 dicembre.
Al termine dell’evento di emergenza, tali cittadini saranno riaccompagnati al proprio domicilio a
partire dal pomeriggio di domenica 15 dicembre ed eventualmente per tutta la giornata di lunedì 16
dicembre.
7.
Strutture di accoglienza
Le strutture di accoglienza sono state previste in modo tale da poter ricevere un numero di persone
che, si stima, possa essere corrispondente a circa 11.000 unità (20% della popolazione interessata
all’evacuazione), stanti analoghe recenti esperienze precedenti relative al rinvenimento di un ordigno bellico, viste le richieste da parte di cittadini di ricevere accoglienza, presso i Centri di accoglienza.
Le persone censite residenti, all’interno della Zona Rossa, sono 53.766.
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Il Comune ha individuato idonee aree di accoglienza, attesa ed ammassamento oltre i 1.617 mt dal
punto del rinvenimento. Si rammenta che :
❑ Aree di accoglienza sono le strutture al coperto in cui verranno accolte le persone che decideranno di trascorrere in questi edifici il tempo di attesa fino al termine delle operazioni
e che quindi non hanno potuto raggiungere altri luoghi e/o raggiungere parenti o amici localizzati al di fuori dell’area di evacuazione.
❑ Aree di Attesa hanno la medesima funzione delle Aree di Accoglienza, ma non al coperto.
❑ Aree di Ammassamento sono i luoghi predisposti dove far affluire i materiali, i mezzi e gli
uomini necessari alle operazioni di soccorso, anche nel caso in cui l’operazione di disinnesco abbia esito sfavorevole e si renda necessario gestire situazioni di emergenza.
AREE DI ACCOGLIENZA AL COPERTO sul territorio Comunale di Brindisi oltre il raggio di pericolosità di 1.617 mt dal punto del rinvenimento:
1) IC S.ELIA-COMMENDA
SCUOLA SEC.1°G S.ELIA (con palestra)
via Mantegna 23
coord. gps: 40.619333, 17.916395
sup.utile: 2000 mq
max affollamento: 2000/5= 400 persone
area esterna disponibile: 1.750 mq
Aperta da sabato 14 dicembre
2) IC S.ELIA – COMMENDA
SCUOLA PRIMARIA VIA MANTEGNA:
via Mantegna 8
coord.gps: 40.619337, 17.921324
sup.utile: 2800 mq
max affollamento: 2800/5= 560 persone
area esterna disponibile: 2.400 mq
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3) IISS MAIORANA
via Montebello 11
coord.gps: 40.625541, 17.922660
sup.utile: 4000 mq
max affollamento: 4000/5= 800 persone
area esterna disponibile: no
4) IP ALB.PERTINI
via Appia 356
coord.gps: 40.627969, 17.921589
sup. utile: 6000 mq
max affollamento: 6000/5= 1200 persone
area esterna disponibile: 20.000 mq (parco Cesare Braico)
Destinata ad ospitare animali di affezione
5) IC CAPPUCCINI
SCUOLA MEDIA L.DA VINCI (con palestra)
via Don Luigi Guanella 9
coord.gps: 40.630758, 17.922310
sup.utile: 3800 mq
maz affollamento: 3800/5=760 persone
area esterna disponibile: 500 mq
In parte destinata ad ASL per persone con esigenze sanitarie
Aperta da sabato 14 dicembre
6) ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE -PARADISO
SCUOLA MEDIA MAMELI (con palestra)
via della Torretta 40
coord.gps: 40.650651, 17.918321
sup.utile: 3000 mq
max affollamento: 3000/5= 600 persone
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area esterna disponibile: 4.000 mq
Destinata ad ospitare animali di affezione
Aperta da sabato 14 dicembre
7) LICEO SCIENTIFICO
FERMI-MONTICELLI (con palestra)
via Nicola Brandi 14-22
coord.gps: 40.644923, 17.927039
sup.utile: 4800+5000 mq
affollamento max: 1960 persone
area esterna disponibile: 7.000 mq
Destinata ad ospitare animali di affezione
8) IISS CARNARO-MARCONI
FLACCO-BELLUZZI
via Nicola Brandi 11
coord.gps: 40.644308, 17.928936
sup.utile: 6000 mq
max affollamento: 6000/5= 1200 persone
area esterna disponibile: 6.500 mq
Destinata ad ospitare animali di affezione
9) IISS FERRARIS-DE MARCO-VALZANI
via Nicola Brandi 1
coord.gps: 40.643787, 17.931679
sup.utile: 3400 mq
affollamento max: 3400/5= 680 persone
area esterna disponibile: 3.500 mq
Destinata ad ospitare animali di affezione
10) ITT GIORGI (con palestra)
via Amalfi 6
Centro Operativo Comunale Protezione Civile – Comune di Brindisi 16
coord.gps: 40.644559, 17.935267
sup.utile: 7600 mq
affollamento max: 7600/5=1520 persone
area esterna disponibile: 5.500 mq
Destinata ad ospitare animali di affezione
11) IC CASALE-PARADISO
SCUOLA SEC.1°G KENNEDY (CON PALESTRA)
via Vincenzo Gigante 2
coord.gps: 40.645318, 17.939388
sup.utile: 3500 mq
affollamento max: 700 persone
area esterna disponibile: 1.500 mq
12) IC CASALE PARADISO
SCUOLA INFANZIA BOSCHETTI ALBERTI
+ PRIMARIA CALO’ (con palestra)
via Primo Longobardo 6 – 8
coord.gps: 40.645270, 17.940037
sup.utile: 500mq+1600 mq +150mq
affollamento max: 2250/5= 450 persone
area esterna disponibile: 350 mq
13) IC CASALE-PARADISO
SCUOLA PRIMARIA MARINAIO D’ITALIA
(con palestra)
via Umberto Maddalena 31
coord.gps: 40.648483, 17.944032
sup.utile: 1200 mq
affollamento max: 1200/5= 240 persone
area esterna disponibile: 400 mq
Aperta da sabato 14 dicembre
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14) ICA CASALE-PARADISO
SCUOLA INFANZIA S.ANTONIO
via Ruggero Flores 37
coord.gps 40.646620, 17.944903
sup.utile: 600 mq
affollamento max: 120 persone
area esterna disponibile: 1.200 mq
CAPIENZA TOTALE: 11.000 persone circa
AREE DI ATTESA
DESCRIZIONE INDIRIZZO COORD. GPS AREA PARCHEGGI AREA ATTESA
01 Parcheggio Stadio
Comunale
via Benedetto Brin 30 40.648082,
17.937348
13960 mq. rione Casale
02 Parco del Cillarese via Prov.le San Vito 40.639781,
17.924925
6530 mq. + 2166 mq. 64936 mq
03 via Andrea Mantegna via Andrea Mantegna 40.619230,
17.919975
viabilità via Andrea
Mantegna
viabilità limitrofe
04 Masseriola strada per Masseriola 40.613988,
17.950190
13394 mq. 24215 mq.
05 La Rosa Piazza dei Pini 40.609818,
17.951935
viabilità rione La Rosa 1130 mq.
La scelta, tra le Aree di accoglienza disponibili oltre il raggio di pericolosità di 1.617 mt dal punto
del rinvenimento, è ricaduta su strutture (edifici scolastici) già esistenti al fine di evitare nei giorni
precedenti la fornitura ed installazione di bagni chimici e la fornitura ed il montaggio di tendostrutture idonee all’accoglienza delle persone.
Sarà presente un presidio di primo soccorso (personale sanitario ASL e volontari della CRI) presso
le Aree di accoglienza e di attesa.
Saranno presenti presso le Aree di accoglienza e le Aree di attesa dei punti informativi presidiati da
volontari di Protezione Civile preparati per rispondere alle istanze dei cittadini.
Centro Operativo Comunale Protezione Civile – Comune di Brindisi 18
I volontari che resteranno a dormire il sabato sera del 14 dicembre dovranno essere autosufficienti
per il pernottamento. Le Aree di accoglienza 1- 5- 6 -13 saranno aperte e fruibili ai cittadini a partire da sabato 14 dicembre alle ore 18. Parte dell’Area di accoglienza n. 5 (Scuola media L. Da Vinci)
è destinata ad accogliere i pazienti ASL con esigenze sanitarie o socio sanitarie.
I Volontari di Protezione Civile dovranno segnalare al COC o al CCS, eventuali criticità che dovessero emergere nei Centri di accoglienza.
Sarà cura del Comune garantire la pulizia preventiva dei locali e dei servizi igienici e la loro pulizia
continuativa a far data dal giorno 14 dicembre e fino al giorno 16 dicembre anche con intervento di
sanificazione nel giorno 16 dicembre.
AREE DI AMMASSAMENTO sul territorio Comunale di Brindisi oltre il raggio di pericolosità di
1.617 mt dal punto del rinvenimento dell’ordigno:
DESCRIZIONE COORD. GPS CAPIENZA
01 Parco Bove 40.646082, 17.920654 50 mezzi
02 Sant’Apollinare 40.643251, 17.953205 300 mezzi
03 viale Enrico Fermi 40.632273, 17.967778 40 mezzi
04 Parcheggio Masseriola 40.613710, 17.945658 150 mezzi
05 Viale Caravaggio 40.619240, 17.925738 40 mezzi
06 Parco Cesare Braico 40.627707, 17.921849 20 mezzi
Tutte le Aree di accoglienza, attesa e ammassamento dovranno essere approntate entro il giorno
precedente.
L’accoglienza alla popolazione sarà gestita dal Comune di Brindisi supportato dalla Croce Rossa
Italiana e dalla Protezione Civile Regionale. Saranno disponibili bottigliette d’acqua, da fornirsi a
cura del Comune, ed ulteriori generi di conforto. Si prevede che la popolazione inizierà ad affluire
dalle ore 6,00 e si fermerà fino al termine delle operazioni, quando sarà possibile fare rientro alle
proprie abitazioni.
Il Comune di Brindisi provvederà anche alla fornitura del vettovagliamento per il volontariato e
personale di Polizia Locale impegnato, con n. 500 colazioni e n. 500 pranzi al sacco, nonché per la
popolazione che dovesse averne necessità con n. 1000 colazioni e n. 1000 pranzi al sacco.
Nelle aree di accoglienza saranno veicolate le informazioni riferite all’evento in modo che la cittadinanza possa essere facilmente aggiornata sugli sviluppi e sul termine delle operazioni di disinnesco.
Centro Operativo Comunale Protezione Civile – Comune di Brindisi 19
8.
Varchi, controlli, gestione della mobilità, trasporti
Durante le operazioni tutta la circolazione stradale sarà mantenuta all’esterno del perimetro di 1.617
metri. Sono stati predisposti dei varchi, secondo le seguenti tipologie:
“Varchi di chiusura”
I varchi di chiusura, individuati nel numero di 41 sulle strade urbane (oltre due interessanti la linea
ferroviaria, gestiti da Polfer), sono approntati al limite della zona rossa (1.617 metri) e rappresentano il limite invalicabile per tutta la durata delle operazioni, secondo quanto previsto dal cronoprogramma. Sono organizzati in numero e posizionamento tale da bloccare tutte le strade di accesso
all’interno della zona rossa.
L’uscita da questo tipo di varchi è sempre consentita, mentre l’accesso è consentito solo a mezzi ed
operatori autorizzati.
Questa tipologia di varchi ha un carattere strettamente prescrittivo e vincolante e quindi è indispensabile che siano presidiati da operatori delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale, col concorso
di personale della Brigata San Marco.
VARCHI DI CHIUSURA
1. Via P.le per San Vito
2. Via del Lavoro
3. Via Tancredi intersezione C.te Tacito
4. Via Tacito intersezione C.te Tacito
5. Via Sabaudia
6. Via Pontinia
7. Via Grazia Balsamo
8. Via Don Gnocchi angolo Via Cappuccini
9. Via Don Monza
10. Via Pietro Chimienti
11. Via Don Tommaso Stile
12. Via Appia angolo Via Verona
13. Via Montebello
Centro Operativo Comunale Protezione Civile – Comune di Brindisi 20
14. Via Moncalieri
15. Via San martino della Battaglia angolo Via Legnano
16. Via Bezzecca
17. Via Caduti di Via Fani
18. Via Amedeo Modigliani
19. Viale Caravaggio
20. Via Antonio Ligabue
21. Via Emilio Gola
22. Via Guglielmo Ciardi intersezione Via Ranzoni
23. Viale Leonardo Da Vinci
24. Via Pellizza da Volpedo angolo Via Melli
25. Strada interpoderale
26. Strada per Patri angolo SP43
27. Strada Fra Vito
28. Strada Provinciale 79
29. Strada Ex 16
30. Complanare Bozzano – La Rosa
31. Via Martiri delle Fosse Ardeatine
32. Strada Litoranea Sud
33. Via Gandhi
34. Strada per Villanova
35. Via Natta
36. Via Enrico Fermi
37. Strada per Fiume Piccolo
38. Strada per Fiume Piccolo
39. Strada per Fiume Piccolo
40. Strada per Fiume Piccolo
41. Rondò SS7 Via Appia
Eventuali veicoli e persone non autorizzati che fossero trovati a circolare all’interno dell’area interdetta saranno accompagnati dal personale delle Forze dell’Ordine, eventualmente con l’ausilio dei
Volontari di Protezione Civile, al più vicino “varco di chiusura” (in questo caso l’attività dei Volon-
Centro Operativo Comunale Protezione Civile – Comune di Brindisi 21
tari di Protezione Civile sarà esclusivamente di tipo informativo, in conformità alle direttive del Dipartimento di Protezione Civile) con applicazione delle sanzioni e dell’ordinanza sindacale.
Sarà inoltre disposta la rimozione di veicoli ritenuti in posizione potenzialmente pericolosa o di
ostacolo alle operazioni.
Al termine delle operazioni saranno riaperti i varchi e sarà predisposta la sorveglianza da parte delle
Forze dell’Ordine e della Polizia Locale ai principali nodi viari, onde limitare ed eventualmente gestire fasi problematiche dovute ad accodamenti, anche se il flusso di rientro si ipotizza sarà costante
e privo di particolari criticità.
Una volta riaperta la normale circolazione cesseranno i “divieti di sosta con rimozione” precedentemente predisposti.
Il rientro dei mezzi (bus e altro) avverrà attraverso i medesimi percorsi utilizzati per l’allontanamento, fino alle previste destinazioni senza particolari prescrizioni di carattere viabilistico.
“Punti informativi”
Al di fuori della Zona Rossa (oltre i 1.617 metri) e non distanti dai Varchi di chiusura sono inoltre
stati disposti i “Punti informativi” gestiti dai volontari della Protezione Civile per assolvere alla
funzione informativa nei confronti della cittadinanza.
8.1 Vigilanza della zona rossa
Nella Zona Rossa (1.617 metri) l’attività di vigilanza sarà disciplinata con apposite disposizioni da
parte delle Autorità di pubblica sicurezza competenti e dovranno essere osservate da tutto il personale impiegato.
All’interno della zona rossa la circolazione è limitata ai soli veicoli e persone autorizzati, con riduzione al minimo delle esigenze di mobilità. Autorizzati saranno intesi i veicoli di enti coinvolti nelle
operazioni di evacuazione, i veicoli della STP, quelli delle Forze di polizia e di soccorso.
Le persone autorizzate, mediante apposito pass ove non muniti di veicoli di servizio con insegne di
istituto, sono, ad esempio, medici e paramedici in attività di emergenza, le squadre tecniche di pronto intervento dei gestori dei servizi primari di acqua, luce, gas, in previsione di eventuali necessità
di intervento, nonchè veicoli atti al trasporto di lavoratori per e da industrie a ciclo continui ricadenti in zona rossa.
Dopo l’inizio delle operazioni di disinnesco, l’accesso alla zona rossa potrà essere consentito esclusivamente, per gravi indifferibili ragioni, su autorizzazione del COC/CCS.
8.2 Trasporti
8.2.1 Trasporto aereo
Centro Operativo Comunale Protezione Civile – Comune di Brindisi 22
Sulla base delle indicazioni contenute nella relazione di bonifica redatta dalla Brigata Meccanica
Pinerolo – XI Reggimento Genio Guastatori, la proiezione dei frammenti evidenzia una distanza di
sicurezza iniziale sul piano verticale pari a 1.244 metri. Per questa ragione la società Aeroporti di
Puglia ed Enav dovranno provvedere alla sospensione di tutti i voli che decollano e atterrano a
Brindisi e per l’interdizione dello spazio aereo per tutti gli altri possibili voli, nell’arco temporale
delle operazioni di disinnesco (09,30-12,00) .
8.2.2 Trasporto navale
A Capitaneria di Porto di Brindisi e Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Meridionale
spetta il compito di interdire lo specchio acqueo che rientra nella zona rossa durante le operazioni di
disinnesco.
8.2.3 Trasporto ferroviario
RFI dovrà provvedere, per quanto di propria competenza, alla completa interdizione del traffico ferroviario (merci e passeggeri) nell’area che rientra nella zona rossa durante le operazioni di disinnesco.
8.2.4 Circolazione stradale
Per la circolazione stradale si rimanda all’ordinanza del Dirigente della Polizia Locale del Comune di Brindisi, per le strade urbane, e al Piano della gestione della viabilità extraurbana redatto dalla Polstrada, allegati.
9.
Risorse e mezzi impiegati
Sono stati richiesti alla Direzione Nazionale Regionale di Protezione Civile n. 350 Volontari (di cui
n. 100 appartenenti alla C.R.I.).
Il Comune di Brindisi impiegherà n. 65 agenti di Polizia Locale, oltre a n. 80 operatori provenienti
da altri Comuni e altre Province, in massima parte impiegati a compiti di viabilità, infortunistica
stradale e presidio dei varchi di chiusura, sotto il coordinamento della Questura.
La Croce Rossa Italiana metterà a disposizione ambulanze ed equipaggi presso le Aree di attesa e
accoglienza per il fabbisogno delle persone con esigenze socio sanitarie e di primo soccorso.
D’intesa con l’ASL, per ragioni di riservatezza, l’attività degli operatori di assistenza sociale da impiegare per l’evacuazione dei cittadini a bassa complessità e tutti i connessi relativi dati sono non
visibili se non limitatamente a quanto necessario a fini di trasparenza e sicurezza.
Il personale delle Forze dell’Ordine sarà definito con provvedimento della Questura.
Per quanto attiene i mezzi in dotazione al Comune, essi sono totalmente a disposizione e saranno
impiegati a seconda delle esigenze.
100
Centro Operativo Comunale Protezione Civile – Comune di Brindisi 23
10.
Coordinamento con i principali enti esterni coinvolti
Nell’ambito delle attività che hanno impatto sulla cittadinanza rientrano quelle che necessitano del
coinvolgimento di strutture sanitarie e delle aziende che gestiscono il servizio primario della distribuzione del gas.
Gestore servizio primario gas
I gestori delle reti di distribuzione dei servizi nel Comune di Brindisi sono riportati nel paragrafo 3.
In relazione alle indicazioni fornite dall’XI Reggimento Genio Guastatori di Foggia – e cioè la necessità di interrompere l’erogazione del gas nel raggio di 500 metri dal ritrovamento dell’ordigno –
il Comune ha preso contatto preventivamente con i gestori di 2iRete Gas per programmare le operazioni di interruzione del servizio relativo e successivo ripristino a fine evento, nonché organizzare la
disponibilità di squadre di pronto intervento per tutta la durata dell’evento.
11.
Costi
L’Amministrazione comunale ha stabilito di dare mandato agli Uffici di predisporre apposita rendicontazione delle spese che si sosterranno per l’evento, tanto a fini di trasparenza che per eventuali
richieste di rimborso, ove e se consentito dalle norme vigenti. Il Comune ha individuato le seguenti
principali voci di spesa:
➢ redazione dei documenti progettuali/programmatori di dettaglio (Piano operativo di evacuazione ovvero documento similare di valutazione dei rischi per le attività di evacuazione
e bonifica) da parte dei Settori competenti del Comune di Brindisi;
➢ prestazioni straordinarie del personale dell’Ente (e, per quanto attiene la Polizia Locale,
anche di altri Comuni) che sarà coinvolto nelle fasi di preparazione e gestione del presente
Piano operativo di evacuazione;
➢ piano per attività di comunicazione attraverso tutti i possibili canali attivabili (manifesti,
giornali, radio, siti internet, porta a porta, attivazione contatti dedicati, ecc.);
➢ segnaletica stradale integrativa e presidi necessari ad indicare i divieti e i percorsi stradali
alternativi a quelli ricompresi nella zona interdetta (c.d. zona rossa) ovvero nel raggio di
impatto di 1.617 metri dal luogo del rinvenimento dell’ordigno;
➢ servizio di trasporto per coloro che non sono automuniti e per il trasporto dei diversamente
abili (Croce Rossa Italiana);
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➢ spese eventuali di protezione civile riconducibili alle operazione di bonifica ma, allo stato,
non compiutamente preventivabili;
➢ spese per pasto colazione, pranzo (per n. 1.500 unità);
➢ spese per bottiglie di acqua (per n. 3.000 unità);
➢ spese per noleggio bus necessari all’evacuazione dei cittadini (STP);
➢ spese per la pulizia dei locali e dei servizi igienici e la loro pulizia continuativa a far data
dal giorno 14 dicembre e fino al giorno 16 dicembre anche con intervento di disinfezione
finale delle Aree di accoglienza.
12.
Allegati
1. Elenco strade e popolazione residente nel raggio di 1617 metri
2. Elenco strade e popolazione residente nel raggio di 500 metri
3. Piano Sanitario ASL
4. Prescrizioni generali di sicurezza
5. Ordinanza Dirigente Polizia Locale
6. Piano gestione viabilità extraurbana Polstrada
7. Piano della mobilità STP
8. Utenti interessati all’interruzione dell’erogazione del gas
9. Piano operativo Gestore gas

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