L’Amministrazione Comunale di Ostuni ha proclamato il Lutto Cittadino per la giornata di sabato 14 giugno 2025, in segno di profondo cordoglio per la tragica scomparsa del concittadino brigadiere Carlo Legrottaglie, caduto in servizio a seguito di una sparatoria avvenuta durante un’operazione di pattugliamento sulla strada provinciale tra Francavilla Fontana e Grottaglie.
Il brigadiere Legrottaglie, originario di Ostuni, ha perso la vita mentre adempiva con coraggio e senso del dovere alle proprie funzioni istituzionali. La comunità ostunese, profondamente colpita da questo drammatico evento, si stringe attorno ai familiari, ai colleghi e all’intera Arma dei Carabinieri, rendendo omaggio al sacrificio di un servitore dello Stato.
In occasione delle esequie, che si terranno sabato 14 giugno alle ore 11.00, si invitano i cittadini, i titolari di esercizi commerciali, le attività professionali e artigianali, i gestori di servizi pubblici e privati, nonché le organizzazioni politiche, sindacali e del volontariato, a sospendere le attività in concomitanza con la cerimonia funebre o, in alternativa, ad adottare forme di raccoglimento e partecipazione al lutto, evitando manifestazioni o comportamenti in contrasto con il carattere solenne della giornata.
Il Lutto Cittadino rappresenta un segno tangibile di vicinanza e di rispetto verso chi ha donato la propria vita nell’esercizio delle funzioni pubbliche, e riafferma i valori di solidarietà, legalità e coesione che animano la nostra comunità.
Le parole del Sindaco Angelo Pomes:
“Insieme alla Giunta Comunale abbiamo deciso di proclamare il Lutto Cittadino per sabato 14 giugno, giorno in cui daremo l’ultimo saluto al brigadiere Carlo Legrottaglie, nostro concittadino, caduto in servizio a pochi giorni dal congedo.
Carlo ha perso la vita mentre faceva ciò che ha sempre fatto con dedizione e onore: servire lo Stato. La notizia della sua morte ci ha profondamente colpiti. Come sindaco, ma prima ancora come uomo e come padre, sento il bisogno di esprimere tutta la mia vicinanza alla sua famiglia e ai colleghi dell’Arma, che oggi perdono un fratello.
Il sacrificio di Carlo ci impone rispetto, silenzio e memoria. Sabato mattina, alle ore 11.00, durante la cerimonia funebre, invito tutta la città a fermarsi: cittadini, attività commerciali, associazioni, chiunque senta il dovere di stringersi attorno a questo dolore. È il modo più autentico che abbiamo per dire grazie e per non dimenticare.”