Sarà un bel problema per i dirigenti brindisini giustificare a livello nazionale che il proprio impianto sportivo ha le docce inutilizzabili. Eppure il rischio è più che concreto. La caldaia del PalaPentassuglia non sarebbe mai stata revisionata ed un intervento dei vgigili del fuoco è bastato a verificare che non ci sono le condizioni perché continui a rimanere in funzione. Ogni volta che viene accesa, infatti, dalla canna fumaria esce un denso fumo nero, a conferma di un funzionamento difettoso. Da qui la decisione di consigliare il non utilizzo. Ed in effetti, i direttori di gara che martedì hanno arbitrato Happycasa – Varese sono stati costretti a fare la doccia fredda. Un disagio che è stato indicato a referto e non è da escludere che intervenga la federazione. Ovviamente la società sportiva non ha colpe. Anzi! E’ proprio l’Happycasa a rimetterci la faccia. Ma quanto accaduto la dice lunga sullo stato in cui versano gli impianti sportivi brindisini e sui mancati controlli degli ultimi anni.
