Non passa giorno, né ricorrenza religiosa o civile, senza che Piazza Duomo venga trasformata in un parcheggio abusivo a cielo aperto. Un luogo simbolo della città, custode di storia, fede e cultura, costantemente offeso dall’inciviltà e dall’assenza di controlli efficaci.
Da anni i residenti, i fedeli e chi ama davvero questa città denunciano una situazione indegna. Dichiarazioni e prese d’atto – come quella odierna da parte di alcuni rappresentanti dell’amministrazione – non bastano più. Non servono le parole: serve la volontà politica e amministrativa di far rispettare regole e decoro.
Esistono progetti e istanze già depositate presso gli uffici comunali, alcune delle quali presentate dallo scrivente. Eppure, tutto resta fermo. In questi anni ho più volte discusso della questione con il comandante della Polizia Municipale, Antonio Orefice, che si è dimostrato disponibile ad affrontare il problema. Le soluzioni esistono, ma è evidente che non tutto dipende dalla Polizia Locale.
È per questo che rivolgo un appello pubblico all’assessore alla Mobilità , Cosimo Elmo, affinché intervenga con urgenza e determinazione presso gli uffici competenti per mettere fine a questo scempio quotidiano.
Proprio in questi minuti, una foto scattata sul posto testimonia un paradosso: gruppi di turisti, giunti per ammirare il cuore storico della città, si ritrovano di fronte a una distesa di auto parcheggiate abusivamente. Un biglietto da visita inaccettabile per una città che aspira a valorizzare il proprio patrimonio culturale e turistico.
Piazza Duomo non può continuare a essere oltraggiata. Serve rispetto per i luoghi sacri, per i residenti e per l’immagine della nostra città.
Roberto Quarta
Consigliere comunale
Città di Brindisi