Partecipazione e efficientamento energetico: Brindisi “accompagna” il percorso in Tunisia
Sarà certamente poca cosa rispetto alla deficitaria situazione finanziaria generale delle casse del Comune di Brindisi, ma è senz’altro motivo di orgoglio per la nosytra città essere stata scelti dall’Unione Europea come “guida” nei confronti dei Paesi extraeuropei, quindi in via di sviluppo, in fatto di partecipazione e di efficientamento energetico. Il Comune di Brindisi, infatti, ha provveduto ad inviare nei termini previsti di oggi, 14 aprile, alle ore 16.00 (ora di Bruxelles), il provvedimento di Giunta con cui si dà l’ok per la partecipazione alla prima fase del Bando europeo per il sostegno ad una partnership fra Autorità Locali dell’UE e dei Paesi extra-UE. Questo per promuovere lo sviluppo urbano integrato nei paesi extraeuropei attraverso la creazione o il potenziamento di partnership tra le Autorità locali europee e quelle dei paesi terzi, in linea con l’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile. Il progetto riguarda l’azione “Achieving Political Participation, Local Inclusion and Energy Development” e il budget disponibile è di 750mila euro, di cui 712 mila da parte dell’Unione europea e 48 mila da dividere, al 50%, per i soli costi figurativi, tra il Comune di Brindisi e il comune di Sidi Bouzid, in Tunisia, il partner individuato. Il progetto ha come obiettivo generale il rafforzamento della partecipazione dei cittadini tunisini alla vita pubblica migliorando l’accessibilità ai servizi municipali e migliorando l’efficienza energetica della città attraverso metodi partecipativi della popolazione. Nell’ambito di questo processo, il Comune di Brindisi deve assumere un ruolo di accompagnamento fornendo collaborazione sulla base della propria esperienza nella prospettiva che il progetto possa rappresentare potenzialmente una buona pratica da trasferire ad altre città tunisine.