Ormai il Partito Democratico di Brindisi assomiglia sempre più ad una armata Brancaleone, in cui accade tutto e il contrario di tutto. Dapprima l’accordo con Forza Italia per presentare un’unica lista per le elezioni provinciali. Poi la contestazione del PD del capoluogo che, tramite Antonio Elefante, dichiara di non aver condiviso e, di fatto, si chiama fuori da questo accordo. Poi, stamane, la presentazione della lista in cui figura, all’ultimo posto utile, proprio il brindisino Damiano Flores. In ultimo, il colpo di scena. La candidatura di Flores sarebbe arrivata due minuti dopo il termine ultimo per la presentazione delle liste e quindi non sarebbe valida. E non dovrebbe essere della partita anche un altro candidato. Il tutto, ovviamente, dovrà essere confermato dalla commissione elettorale. Resta la totale disorganizzazione ed anche l’approssimazione con cui si è affrontato questo argomento, peraltro senza consultare in alcun modo la base del partito.