In risposta alla dichiarazione dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia il direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina nucleare del Perrino di Brindisi, Artor Niccoli Asabella, precisa che “lunedì scorso, 6 dicembre, si è verificato un guasto tecnico che ha costretto a interrompere la seduta e 6 pazienti sui 12 in calendario non hanno potuto sottoporsi all’esame Pet-Tc. Martedì il guasto si è ripresentato all’avvio della macchina impedendo l’esecuzione di altri esami. È stata inviata subito la segnalazione all’area tecnica: giovedì 9 dicembre, il primo giorno utile dopo la festività, è stato effettuato l’intervento e dopo l’ok dell’assistenza tecnica abbiamo programmato la seduta del giorno successivo. Ma la mattina del 10 dicembre la macchina continuava a non funzionare in maniera adeguata e i 7 pazienti esterni in calendario non sono stati esaminati. L’intervento tecnico è ancora in corso. Ci siamo scusati con gli utenti per il disagio causato: in ogni caso tutti i pazienti prenotati per questa settimana sono stati avvisati per tempo del guasto tecnico e non si sono presentati all’appuntamento.
Quando l’apparecchiatura tornerà operativa i pazienti delle sedute annullate saranno riprogrammati in ordine cronologico”.