La giornalista Stefania De Cristofaro ha scritto in maniera corretta e quindi nei parametri dettati dalla libertà di stampa e dal diritto di cronaca. Il tutto, nel 2018, in riferimento ad una vicenda che vedava coinvolti l’avvocato Piero Lorusso e l’ex compagna Eleonora De Nardis. Lo ha stabilito la prima sezione civile della Corte di Appello di Roma che ha rigettato definitivamente il ricorso presentato dall’avv. Lorusso contro la sentenza di primo grado, dichiarando inammissibile il ricorso.
Nel procedimento erano coinvolti anche il direttore responsabile dell’epoca di Brindisireport Marcello Orlandini e la stessa testata giornalistica che, al pari di De Cristofaro (difesa dall’avv. Vittorio Rina), escono indenni da questa vicenda giudiziaria e ottengono dall’avv. Lorusso un rimborso per le spese sostenute, rispettivamente di 7.500 euro (De Cristofaro) e 10.000 euro (complessivamente per Orlandini e Brindisireport).
La collega De Cristofaro, insomma, ottiene piena giustizia, a conferma della professionalità e della assoluta corretezza dell’attività giornalistica svolta in questa occasione e durante tutta la sua carriera giornalistica.
