Ecco la nota:
Pur non condividendo, nella forma e nella sostanza, alcune linee del partito, con la serietà
e la correttezza che mi hanno sempre contraddistinto, ho ritenuto di non ritirare la mia
candidatura a consigliere comunale, per non ingenerare confusione e scarsa credibilità nel
nostro elettorato, al contrario di altri che con i loro atteggiamenti hanno fatto si che ciò si
verificasse.
Senza il mio fattivo impegno e quello dei consiglieri Pisanelli e Monetti,il partito avrebbe
avuto un consenso con percentuali simili ad un prefisso telefonico. Nonostante tutto questo,
mi sarei aspettato che si aprisse all’interno del partito un momento di valutazione e quindi
di riflessione sullo scadente risultato elettorale ottenuto, tale da non avere nemmeno un
rappresentante, sia pure di minoranza, in seno al consiglio comunale.
Al contrario invece noto un tentativo di rimozione di questo fallimento, senza nessuna assunzione di responsabilità e magari rimandando il tutto ad una prossima competizione
elettorale.
Alla luce di queste mie considerazioni, augurandovi migliori fortune elettorali, abbandono
il partito.
Cordialità
Dott. Salvatore Giannace
ex consigliere comunale