La responsabilità della mancata nomina del segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico meridionale non sono del presidente Ugo Patroni Griffi. Ad affermarlo è il componente del comitato di gestione dello stesso ente Nicola Zizzi (designato dal Comune di Brindisi). “Fino a pochi giorni fa abbiamo dovuto attendere la nonina dei revisori da parte del Ministero – afferma Zizxi – ma per poter completare gli organismi dell’ente è necessario che il Comune di Bari designi il suo rappresentante nel Comitato. Il Presidente, infatti, intende operare in atretta sinergia con gli enti territoriali”. Il fiscorso di Zizzi non fa una grinza. Ma è pur vero che non si può paralizzare l’Autorità di sistema portuale per i ritardi del sindaco De Caro e, più in generale, della politica. Il 28 luglo, in ogni caso, il Conitato si riunirá, con o senza Bari. Ed allora, perché non risolvere anche il problema-segretario generale? Il tutto, anche in considerazione del fatto che Mario Mega non intende continuare ad occupare quel ruolo ad interim e che, pertanto, Patroni Grifgi potrebbe vedersi costretto a nominare segretario “provvisorio” Dalvatore Giuffrè che ha sul groppone una indagine della Procura della Repubblica di Brindisi per corruzione ed una indagine dell’Anac relativa a vicende tarantine.
