Prende corpo uno dei sogni dei brindisini: l’utilizzo a fini civili dell’area denominata “ex deposito catene”, situata a ridosso del canale Pigonati. Stamattina si è svolto, infatti, un sopralluogo partecipato, alla presenza del vice sindaco Tiziana Brigante, dell’assessore alla Programmazione economica Roberto Covolo e della struttura tecnica del Comune di Brindisi. L’obiettivo è di candidare l’area all’Avviso Pubblico della Regione Puglia n.45/2018 “Interventi per l’attività di promozione e di infrastrutturazione turistica e valorizzazione dei beni demaniali”. Il tutto, per trasformarlo in un giardino pubblico situato proprio sul Water front del porto interno. Un intervento che prevede anche l’abbattimento del muro che separa quest’area dal piazzale sottostante il Monumernto al Marinaio d’Italia.
L’acquisizione di quest’area, come è noto, fu fortemente voluta dall’Amministrazione Consales con il chiaro intento di restituirla ai cittadini di Brindisi dopo decenni di presenza militare. Fece seguito una lunga e complessa trattativa con la Marina Militare e con il Demanio, fino a giungere alla consegna della stessa area al Comune di Brindisi. Adesso non resta che sperare nell’ottenimento di questo finanziamento pubblico.
Stamattina è toccato all’architetto Teodoro Indini illustrare il contenuto della proposta progettuale alla base della partecipazione al bando pubblico. All’evento hanno partecipato un centinaio di cittadini, nonostante il giorno feriale e l’orario lavorativo.