Per la Rassegna “Voci, Luci & Ombre”, venerdì 28 aprile, va in scena il quarto ed ultimo appuntamento di teatro all’ interno di luoghi sacri. La Rassegna è sostenuta da Enel, Arcidiocesi di Brindisi, Comune di Brindisi, Associazione Maria Cristina di Brindisi. Il luogo scelto è il Chiostro di San Benedetto, che ben si presta ad accogliere lo spettacolo “Terramare”.
In “Terramare” la narrazione e la poesia diventano il mezzo per raccontare una nera favola del sud. La terra è quella aspra del meridione. In un’epoca in cui la natura di certi amori è inconfessabile, le credenze ataviche e le erbe miracolose o fatali, gli uomini e le donne di Terramare attendono scalzi, incapaci di muovere i propri passi. Tutto comincia in una notte di temporale e senza luce, in un tempo sospeso e scuro come il sonno, rallentato dalla luce delle candele, dove nessuno continua a fare quello che stava facendo ma rimane ad aspettare che torni la luce e insieme la vita vera. Con la complicità dell’oscurità tutti si disperdono mescolando i desideri, che cambieranno il destino di ognuno. Nella fantasia popolare si riflettono pagine di storia e pagine d’amore e fatti che ripensati con poetica barocca generano un ambiguo racconto per voci sole che si scioglie in nerissima storia corale.
“Terramare”: radiodramma ambientato nel sud dei Santi, Poeti e Leggende. Andato in onda la prima volta nell’Aprile del 1954. Personaggi creati da Giuseppe Polidori. Adattati da Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito. In scena Marcantonio Gallo, Giampiera Di Monte, Sara Palizzotto, Stefania Savarese, Davide Scalera e Mario Faggiano (chitarra e voce). Esecuzione a cura del TeatroDellePietre