La crisi ha colpito inesorabilmente anche la festa pagana di Halloween,
nata negli States e sviluppatasi da un ventennio anche in Europa. Ieri
sera, le vie centrali e principali di Brindisi non erano “nere e
paurose” come nel recente passato. Pochi gnomi o esseri scheletrici.
Solo sporadiche flotte di ragazzetti, mascherati di tutto punto, e nulla
più. Solo in piazza Vittoria, qualche anima buona ha truccato da gnomo
bambini e ragazzini. Per il resto, noia “mortale”, é proprio il caso di
dire. Pochi campanelli strimpellati nei condomini per il classico
“scherzetto o dolcetto” e pochissimi negozi attrezzati con le
tradizionali caramelle. Anche i locali, pizzerie e disco pub, non hanno
organizzato particolari feste a tema. Insomma, almeno a Brindisi, tutto
tranquillo, senza emozioni o colpi di testa. Chi ha gioito di questa
inversione di rotta sono stati gli anziani e chi proprio non sopporta
questa tradizione, un po’ come a Carnevale. Ma anche negli Stati Uniti
non si sono registrati episodi di cronaca. Le imminenti elezioni
presidenziali hanno inibito più di qualcuno.