Sarebbe morto a causa di un colpo partito dall’alto verso il basso nel ventre che gli ha perforato colon e fegato, ma l’autopsia non può chiarire se sia stato esploso da qualcuno o se sia partito accidentalmente. E’ stato trovato a ridosso di un muretto a secco, sulla strada provinciale 50 tra Francavilla Fontana e Villa Castelli, che viene trovato privo di sensi Gaetano Fiorile, 38enne di Conversano (Bari), uno dei tre uomini che ha partecipato alle rapine di Francavilla Fontana del 23 gennaio scorso. Aveva ancora addosso parte della refurtiva: circa 1500 euro, su un totale rapinato di 30mila euro. La prima ai danni del corriere Win Time di Mino Distante, incaricato del ritiro dei soldi delle slot machine a Francavilla Fontana, e l’altra a una donna cui è stata sottratta l’auto per proseguire le fuga e depistare le forze dell’ordine.
Ecco cosa accadde quel giorno: http://www.brindisitime.it/rapine-a-francavilla-ci-sono-sviluppi-ancora-non-e-chiara-la-dinamica-e-intanto-muore-in-ospedale-il-ferito/
L’uomo poi è deceduto durante l’intervento in ospedale: ora per la sua morte sono indagati i due presunti complici, che sarebbero due trentenni della provincia di Bari, identificati e ricercati dai Carabinieri di Francavilla Fontana. Sono indagati per concorso in rapina, furto e omicidio. Pm titolare dell’inchiesta Iolanda Daniela Chimienti che a conferito l’incarico dell’esame autoptico eseguito ieri sera, dalle 20,30 alle 23,30, il medico legale Antonio Carusi: una sola da fucile da caccia caricato a pallini con la cartuccia entrata dal torace, perforando fegato e colon, da distanza ravvicinata dall’alto verso il basso.