Il comitato Brindisi Può, presieduto da Rosy Barretta, ha organizzato, presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Brindisi, nel pomeriggio di venerdì, un interessante e partecipato incontro sull’approfondimento dei temi della Riforma Costituzionale e Legge Elettorale. A relazionare due illustri docenti universitari, il prof. Beniamino Caravita Di Toritto per il “Sì” e il prof. Vincenzo Tondi della Mura per il “No”. A moderare e coordinare l’incontro la giornalista Anna Saponaro. Ogni relatore ha avuto a disposizione 50 minuti per esporre le proprie ragioni e le proprie opinioni, ovviamente contrapposte. Non erano previste domanda dalla platea del pubblico. Ecco, in sintesi, le valutazioni di ognuno di oro.
Le ragioni del “Sì”
Il prof. Caravita Di Toritto ha spiegato che la Riforma supererebbe due importanti problematiche dell’attuale sistema politico italiano: la correzione dei rapporti tra Stato e Regioni, spesso conflittuali, e il Bicameralismo paritario e perfetto, che rallenta il potere di legiferare dello Stato. Alla nostra domanda se il fatto che inizialmente il Presidente del consiglio Renzi avesse personalizzato il Referendum, potesse avere delle ricadute negative sul “Sì”, il prof. Caravita ha preferito non rispondere palesemente, ribadendo il concetto che l’importante è che vinca il sì.
Le ragioni del “No”
Il prof. Tondi della Mura ha sostenuto, invece, la tesi del no perché la Riforma proposta è stata scritta male e presenterebbe delle anomalie procedurali. Inoltre, non tutelerebbe le minoranze politiche in tanti ambiti dove operano. Infine, il prof. Tondi della Mura ha spiegato che finora non c’è stato dibattito a livello nazionale, perché si è letta ed ascoltata sui mezzi di informazione solo la voce del Governo.
Il perché di questo incontro
La presidente del Comitato Brindisi può, Rosy barretta, sostenitrice del “Sì”, ha, invece, spiegato le motivazioni alla base dell’iniziativa, che secondo molti andrebbe controcorrente col pensiero dello stesso comitato. “Sarebbe stato più semplice – ha detto Rosy Barretta – organizzare un incontro per elencare solo le ragioni del “Sì”. Ho preferito, invece, e ringrazio per questo i relatori, che la gente venisse informata a 360 gradi per recarsi alle urne con maggiore consapevolezza”.