Ecco il documento di Fratelli d’Italia:
Si è tenuto nella serata di oggi giovedì 29 aprile il consiglio comunale di Brindisi.
Tra i vari punti all’ordine del giorno, era stato presentato dal capogruppo di Fratelli d’Italia Massimiliano OGGIANO un O.d.G., – voluto dalla Presidenza Nazionale del partito e che pertanto viene presentato in queste ore in tutti i consigli comunali d’Italia dai nostri rappresentanti, – O.d.G. con il quale, si prende atto della grave situazione socioeconomica della nostra nazione, ormai stretta dalla pandemia da Covid19, che ha visto nell’ultimo anno e sempre più:
il tessuto produttivo impoverirsi, dalle attività di ristorazione, al commercio , alle attività ricettive, con centinaia di imprese stroncate dalla crisi e per niente aiutate dai ridicoli ristori, ed ormai chiuse per sempre;
Il settore cultura azzerato dalla chiusura di cinema, teatri, musei;
Il settore sportivo ridotto a pochi centri aperti, esclusivamente per manifestazioni di interesse nazionale ;
Il settore trasporti bloccato dalla mancanza di gite, spostamenti, viaggi, turismo nostrano ed estero;
Scuole ed università chiuse e lezioni in DAD;
A fronte di tutto ciò, l’Ordine del Giorno chiedeva al consiglio comunale di Brindisi, alla pari di altri comuni italiani, investiti dal problema ed interessati dallo stesso documento in discussione, di esprimersi nei confronti del Governo nazionale richiedendo una serie di interventi atti a rilanciare le imprese, potenziare i trasporti pubblici, riaprire gli istituti di ogni ordine e grado, riaprire palestre, piscine e centri sportivi, programmare la riapertura di musei, biblioteche cinema e teatri nonchè riaprire tutte le attività commerciali e di ristorazione, – il tutto ovviamente sempre tenendo conto delle protezioni individuali e delle distanze di sicurezza – , di accelerare sulla campagna vaccinale e chiedere che sia adottato un “certificato verde digitale” che possa consentire la libera circolazione all’interno della UE.
Grande è stata la nostra sorpresa nel prendere atto che a fronte di proposte più che ragionevoli, che impegnavano il governo nazionale e sulle quali il consiglio comunale era semplicemente chiamato ad esprimersi, vi sono stati due atteggiamenti, ambedue incomprensibili, per quanto ci riguarda.
La maggioranza ha votato contro, perché a parere del Sindaco “ siccome FdI ha scelto di stare all’opposizione, non ha senso che faccia proposte al Governo, quando avrebbe potuto invece entrare in maggioranza e proporle da forza di Governo. Evidentemente a Riccardo Rossi dispiace che in Italia continui ad esserci una democrazia vera, con una serie di partiti che vanno dalla sinistra a parte del centrodestra che governano assieme, e con la Destra di Fratelli d’Italia all’opposizione con funzione di controllo, di stimolo e di proposta come voluto in questo O.d,G..
La restante parte dell’opposizione, invece, pilatescamente non si è espressa e non ha partecipato al voto: un modo davvero strano, a nostro avviso, sia di intendere la partecipazione alle vicende consiliari, che di voler essere uniti, sia come centrodestra che come opposizione, nel progettare il futuro del dopo Rossi, dando dimostrazione di compattezza.
Quanto accaduto ,sarà portato all’attenzione delle nostre segreterie ed oggetto di confronto ai vari livelli con quelli che si definiscono nostri alleati.
Oggi si è persa un’altra occasione per la nostra città, e prendiamo atto che è in carica un consiglio comunale che troppo spesso sceglie di non scegliere.