RIDUZIONE LISTE DI ATTESA – OGGI SE N’E’ DISCUSSO IN COMMISSIONE REGIONALE

Coordinata  dal presidente Mauro Vizzino – presenti l’assessore alla Salute, Rocco Palese ed il Direttore del Dipartimento, Vito Montanaro -la Terza Commissione consiliare  ha cominciato l’esaminato, in sede referente, della Proposta di Legge  di modifica alla l.r.  13/19 sulla riduzione delle liste d’attesa,  sottoscritta dai consiglieri Amati, Vizzino, Tutolo, Campo, Mennea e Mazzarano.
Cinque  gli articoli che compongono l’articolato, che, sostanzialmente, sottopongono ad ulteriore “ stretta” le misure  adottate  dal Consiglio regionale il 28 marzo del 2019, con la legge n. 13.

In dettaglio:

-Con l’articolo 1, si  prevede la decadenza dei Direttori generali qualora non eseguano (entro trenta giorni dall’entrata in vigore della nuova legge) le attività previste dalla legge vigente;

-L’articolo 2 prevede invece  la sospensione dell’ALPI ( l’attività intramuraria a pagamento) se si registrassero tempi di attesa per le prestazioni istituzionali superiori a più di cinque giorni rispetto a quelle erogata in ALPI.

Contemporaneamente, il Direttore generale  dovrebbe provvede ad impartire al responsabile della specialità sottoposta a sospensione ulteriori istruzioni, anche integrative o in deroga all’atto aziendale, per ridurre i tempi d’attesa nel regime istituzionale.

-La sospensione dell’ALPI   viene  invece revocata  in base a quanto contenuto nell’art.3- se i tempi d’attesa in regime istituzionale risultano riallineati allineati con quelli in regime ALPI che determinarono la sospensione.

-L’articolo 4 disciplina l’attività “libero professionale intramuraria allargata”   che potrà essere autorizzata solo con un provvedimento specifico del Direttore generale    che  attesti in modo dettagliato la carenza di spazi e attrezzature all’interno dell’intera struttura sanitaria ove opera il dirigente medico richiedente, corredato dal parere obbligatorio e vincolante del direttore sanitario di presidio.

– Norme transitorie, invece, nell’articolo 5.

Al dibattito  sono intervenuti, oltre al primo firmatario, i consiglieri: Gabellone; Perrini; Parchitelli; Galante ( che ha chiesto  un tavolo istituzionale tecnico-politico che  coadiuvi  nell’individuazione delle misure più opportune), Di Gregorio.
Sostanzialmente  positivo il parere anche dell’assessore alla Salute, Rocco Palese, che ha  sollecitato  l’audizione, per favorire il “ metabolizzare” delle nuove norme, anche le Organizzazioni sindacali dei Medici e delle professioni sanitarie.Il presidente Vizzino ha annunciato le audizioni stesse sin dalla prossima  seduta prevista per lunedì 17 ottobre. La Commissione  ha poi  terminato l’audizione  del dott. Antonio Calabrese, ascoltato sul tema dell’Autismo, che ha  depositato  una  relazione dettagliata di quanto fatto, per le valutazioni della Commissione

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